Gli Azzurri si sono allenati a Cracovia alla vigilia della sfida contro la Germania decisiva per il passaggio del turno. Di Biagio ha catechizzato la squadra. Il ct deve fare i conti con le condizioni precarie di Caldara (probabile il suo forfait), ma anche con i problemi alla caviglia di Gagliardini e Chiesa. Biraschi ha saltato l'allenamento per un attacco febbrile
Il gruppo sopra tutto, la maglia Azzurra come fonte di concentrazione. Mente sgombra dalle voci di mercato e tutti pronti a remare per l'obiettivo della qualificazione. La giornata degli Azzurri, che si è conclusa con l'allenamento serale, è stata dominata da questi temi. Temi che il ct Gigi Di Biagio e il capitano Federico Bernardeschi hanno voluto ribadire in conferenza stampa.
Il discorso di Di Biagio
La sessione degli Azzurrini è partita con il solito discorso alla squadra fatto dall'allenatore. Tutti in cerchio ad ascoltare attentamente le parole di Di Biagio. La sfida con la Germania è decisiva per non trasformare questa spedizione, ricca di aspettative e potenzialmente entusiasmante in un clamoroso fallimento. Maggiore silenzio, più attenzione, un "cerchio" durato un po' di più rispetto alle altre volte.
La condizione degli Azzurri
Poi le cose di campo, i problemi, le idee e le soluzioni da trovare. Quanto agli uomini la situazione che preoccupa di più è quella di Caldara. Il difensore dell'Atalanta non ha smaltito i postumi dei problemi muscolari che lo avevano tenuto fuori nel match contro la Repubblica Ceca e molto probabilmente sarà costretto a saltare la gara con la Germania. Migliori, anche se non ottimali, invece le condizioni di Chiesa e Gagliardini, entrambi alle prese con dolori alle caviglie ma recuperabili.
Non è al 100% Biraschi costretto a saltare l'allenamento per un attacco febbrile. Il giocatore, di concerto con lo staff sanitario, è stato tenuto in albergo complice annche la giornata non particolarmente calda a Cracovia. Le sue condizioni saranno valutate domani. Anche Benassi non sta benissimo ma non dovrebbe essere a rischio.
Il sistema di gioco anti-Germania
Quanto al sistema di gioco, Di Biagio potrebbe cambiare ancora. Si va facendo strada un'ipotesi di 4-4-2 con Berardi "dirottato" su una fascia, Pellegrini e Gagliardini nel mezzo, Chiesa sull'altra corsia e Bernardeschi dietro l'unica punta Petagna. Riflessioni che Di Biagio valuterà ancora nelle prossime ore prima di decidere quale sarà la squadra titolare da opporre alla Germania in un match in cui l'obbligo è vincere.