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Euro U21, premier slovacco non ci sta: "Indagate su Italia-Germania"

Europei
L'esultanza dell'Italia Under 21 dopo la vittoria sulla Germania (Foto Getty)

Il primo ministro della Slovacchia fa un appello all'Uefa per indagare sulla vittoria degli azzurrini contro i tedeschi. Secondo il premier "la partita è stata una farsa" con entrambe le nazionali accusate di mancanza di fair play. La risposta di Tavecchio: "Queste sono miserie, respingiamo le accuse con sdegno"

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"L'Uefa indaghi su Italia-Germania". Dopo le proteste del ct della Slovacchia, interviene il governo di Bratislava per protestare con l'Uefa contro il risultato della sfida tra azzurrini e tedeschi all'Europeo Under 21 e la presunta mancanza di fair play. In una lettera aperta al presidente della confederazione europea del calcio, Aleksander Ceferin, è il primo ministro Robert Fico a chiedere di intervenire. L'1-0 dell'Italia ha qualificato gli azzurrini come primi del girone e la Germania come seconda, a discapito della Slovacchia, che con un altro gol subito dai tedeschi sarebbe passata. Fico parla espressamente di "farsa orchestrata da Italia e Germania" e "comportamento indegno", paragonandolo all'ampia vittoria della Germania sull'Austria ai mondiali '82 che qualificò i tedeschi ai danni dell'Algeria. "Capisco le lacrime del nostro ct Hapal. Confido che l'Uefa indaghi su questa partita e per i prossimi tornei vari una formula che privilegi la prestazione sportiva sugli accordi ingiusti.

Al termine delle partite del girone il ct Hapal aveva infatti dichiarato: "Siamo tutti arrabbiati. Con tutto il rispetto per l’Inghilterra e la Spagna, per me questo torneo è finito. Non guarderò più una sola partita. Quello che hanno fatto l’Italia e la Germania è una vergogna per il calcio".

Tavecchio: "Respingiamo le accuse con sdegno"

Non si è fatta attendere la risposta del presidente della Federcalcio, Carlo Tavecchio, che ha definito le accuse come "Miserie, che la FIGC respinge con sdegno". Tavecchio, a margine del Consiglio federale, ha poi aggiunto: "Forse siamo stati noi vittime di certe cose in passato, ma non l'abbiamo mai fatto rilevare con ufficialita'".