Al termine del match vinto in extremis dall’Ucraina sulla Repubblica Ceca, è dovuta intervenire la polizia per sedare i disordini venutisi a creare con tanto di invasione di campo
Disordini e invasioni di campo, sedate a fatica dalla polizia in assetto anti-sommossa con l'aiuto di unità cinofile. La partita del Gruppo 1 della Serie B della Nations League, Repubblica Ceca e Ucraina finita 1-2 al 90', ha avuto un risvolto del tutto negativo al termine della partita. È stato il gol messo a segno da Zinchenko quando ormai il pareggio sembrava un risultato annunciato a scatenare le invasioni sul terreno di gioco del Mestsky Fotbalovy Stadion di Brno. Per riportare l'ordine c'è voluto un po' di tempo. L'invasione finale non è stata l’unico inconveniente della serata. C’è stato un problema anche nel pre partita, col fischio d’inizio posticipato di circa 15’ a causa di un improvviso blackout nell’impianto. Coi presenti sugli spalti che, senza pensarci due volte, hanno sfoggiato le torce dei propri smartphones inscenando una coreografia tutt’altro che studiata o prevista.