L'attaccante ha disputato l'ultimo match con la nazionale macedone. Prima della partita l'Olanda lo ha omaggiato di una maglia personalizzata, poi gli applausi dello stadio di Amsterdam all'uscita dal campo. E sul futuro Pandev ammette: "Ho parlato con il Genoa, devo fare la mia scelta"
Vent'anni e 122 presenze dopo Goran Pandev ha detto addio alla nazionale macedone. Per l'attaccante non poteva esserci palcoscenico migliore della fase finale degli Europei, giocati per la prima volta nella storia dalla Macedonia del Nord. E poco importa la sconfitta per 3-0 contro l'Olanda perché per Pandev è stata una festa, iniziata già allo scambio dei gagliardetti quando il capitano olandese Wijnaldum lo ha omaggiato di una maglia con il suo nome e il numero 122, quante le presenze di Pandev in nazionale. Poi, al 68° minuto, l'addio: fuori Pandev, dentro Kostadinov. L'uscita dal campo è stata accompagnata dalla standing ovation della Johan Cruijff Arena di Amsterdam e dalla guardia d'onore dei compagni di squadra. La chiusura del cerchio vent'anni dopo quel 6 giugno 2001, giorno dell'esordio con la Nazionale nel match contro la Turchia.
Pandev: "Futuro? Ora mi riposo, poi ci penserò"
"Alle spalle ci sono vent'anni di sacrifici". Non nasconde la propria emozione Goran Pandev nel ripercorrere i vent'anni con la maglia della nazionale macedone: "Alla fine della mia carriera siamo riusciti a qualificarci agli Europei, un evento straordinario per la Macedonia del Nord - racconta a Sky Sport - Sono felice che la mia carriera in nazionale sia finita così. Devo ringraziare tutti, abbiamo fatto qualcosa di storico e rimarrà per sempre nei miei ricordi". Prima un po' di riposo, poi sarà tempo di pensare al futuro. Se l'addio alla nazionale è definitivo, Pandev non ha ancora deciso se continuerà la sua carriera nei club: "Voglio dedicare un po' di tempo alla mia famiglia, poi ci penserò. Ho parlato con il Genoa, devo fare la mia scelta visto che il contratto è scaduto. Ringrazio Ballardini e tutti i tifosi che mi sono stati vicini. Devo riposare e poi deciderò cosa fare in futuro".