Italia, contro l'Austria battuto il record di imbattibilità: 1168' senza subire gol

italia
©Getty

Contro l'Austria, l'Italia stabilisce il nuovo record di imbattibilità, portandolo a 1168' senza subire reti. Migliorato il primato che apparteneva all'Italia di Dino Zoff (1143') e che durava dal 1974

ITALIA-AUSTRIA, GOL E HIGHLIGHTS - LE PAGELLE

Passaggio del turno e nuovo record, Italia-Austria porta una gioia doppia a Gigio Donnarumma, e pazienza per quel gol nel finale dei supplementari (il primo incassato dall’Italia a questi Europei) che ha interrotto l'imbattibilità dei portieri della Nazionale. Il record che apparteneva a Zoff, ormai, era già battuto.  

"Superata una leggenda"

"Sono emozionatissimo, abbiamo superato una leggenda", il primo commento del portiere azzurro a Sky al termine della partita. Record della Nazionale adesso portato a 1168' senza subire reti, l'ultima (prima che l'austriaco Kalajdzic mettesse fine alla striscia) era stata quella subita lo scorso 14 ottobre dall'Olanda, in Nations League.

I 4 protagonisti del record

Superato dunque il primato del grande Zoff (1143'), che lo aveva stabilito tra il 1972 e il 1974, anche se il merito per il nuovo record va diviso tra quattro portieri, che si sono alternati in questa impresa, con Donnarumma (987') protagonista principale, ma anche Sirigu (91'), Cragno (63') e Meret (27') da ricordare. Il record, comunque, passa in secondo piano rispetto alla vittoria del gruppo, per Donnarumma: "I primati personali vengono dopo, io faccio tutto per la squadra e lavoro per la squadra. Poi certo, superare uno come Zoff è qualcosa di incredibile".

approfondimento

Italia-Austria, le pagelle di De Grandis

"Soffrendo si cresce"

"Andare ai quarti così, soffrendo, vale molto di più", continua Donnarumma. "Siamo stati bravi perché l’abbiamo fatto tutti insieme e così si cresce. Questa partita ci aiuta a giocare le prossime con più aggressività e consapevolezza". Adesso la prossima, contro uno tra due grandi attaccanti che Donnarumma conosce bene: "Meglio Lukaku o Cristiano Ronaldo? Vediamo come va la loro partita e poi penseremo alla prossima..."

leggi anche

Mancini: "Una gara così difficile può farci bene"