Cristiano Ronaldo getta a terra la fascia dopo Belgio-Portogallo: poi lo consola Lukaku
EuropeiIl campione portoghese ha sfogato la propria rabbia per l'eliminazione, scagliando a terra al fischio finale la propria fascia da capitano. Subito dopo è stato consolato da Romelu Lukaku, suo grande rivale per tutta la stagione in Serie A, che lo ha abbracciato al centro del campo e gli ha sussurrato qualcosa all'orecchio
Il titolo di campione d'Europa in carica sfugge via nella notte di Siviglia, in un ottavo di finale contro il Belgio. Il Portogallo non potrà replicare l'impresa di cinque anni fa e al fischio finale Cristiano Ronaldo sfoga tutta la sua rabbia per questa sconfitta. Il campione portoghese, appena conclusa la gara, ha scagliato a terra la propria fascia di capitano come segno di disappunto e si è poi accovacciato per cercare di smaltire una delusione evidentemente davvero grande. In quel momento è stato consolato da Romelu Lukaku, suo grande rivale per tutta la stagione nell'infinito duello tra Juventus e Inter, ma grande esempio di sportività e rispetto verso l'avversario. L'attaccante belga ha abbracciato il rivale sconfitto, sussurandogli qualcosa all'orecchio ricevendo una risposta di assenso dal portoghese.
Le scaramucce della vigilia: "Lui capocannoniere, io lo Scudetto"
Dimenticate dunque le scaramucce della vigilia, con Lukaku che aveva sì riconosciuto il titolo di capocannoniere conquistato da Ronaldo nell'ultimo campionato di Serie A, ma aveva anche rivendicato lo Scudetto conquistato con l'Inter. "Era particolarmente importante vincere quel titolo e quello era il mio obiettivo", aveva raccontato Lukaku all'Ansa in risposta a chi gli faceva notare che Cristiano Ronaldo aveva realizzato 29 gol contro i suoi 24. Lukaku aveva però aggiunto che "A CR7 invidio il dribbling e il tiro, mentre penso che lui invidi un po' la mia forza e la mia mira". E forse proprio di questo hanno parlato subito dopo il fischio finale di Belgio-Portogallo.
