Europei U21, risultati di oggi: Spagna e Israele in semifinale
EURO U21Al via i quarti di finale dell'Europeo U21: Spagna costretta ai supplementari per superare 2-1 la Svizzera, qualificata dal girone dell'Italia. Decide Miranda, ora la Rojita attende la vincente di Francia-Ucraina. Storica semifinale per Israele, che batte 4-3 la Georgia dopo i rigori: mai oltre il primo turno nelle due partecipazioni precedenti, la squadra di Luzon affronterà una tra Inghilterra e Portogallo
SPAGNA-SVIZZERA 2-1 d.t.s.
68' S. Gomez (SP), 91' Amdouni (SV), 103' Miranda (SP)
SPAGNA (4-2-3-1): Tenas; V. Gomez (100' Veiga), Paredes, Pacheco, Miranda; Blanco (100' Martinez), Baena (78' Bernabé); Rodri (87' Barrenetxea), Sancet (78' Oroz), S. Gomez (119' Gila); Ruiz. CT Denia
SVIZZERA (4-2-3-1): Saipi; Blum (104' Omeragic), Stergiou, Amenda, Vouilloz; Jashari (73' Bares), Rieder (58' Sohm); Males (73' Stojilkovic), Imeri (85' Di Giusto), Ndoye (85' Von Moos); Amdouni. CT Rahmen
Ammoniti: Imeri (SV), V. Gomez (SP), Bares (SV), Martinez (SP), Amenda (SV), Amdouni (SV), Bernabé (SP)
Missione compiuta per la Spagna, vincitrice del gruppo B, che batte di misura ai supplementari la Svizzera qualificata proprio nel girone dell'Italia. Per la Rojita, cinque volte campione d'Europa U21 come gli Azzurrini, ci sarà la vincente di Francia-Ucraina in semifinale. Equilibrio nel primo tempo, dove i primi tentativi sono quelli di Baena e Imeri. Male al 39' Sergio Gomez, che spreca dinanzi a Saipi dopo uno svarione avversario. Si fa perdonare nella ripresa il talento del Manchester City, che scambia con Abel Ruiz e scocca dal limite il sinistro del vantaggio. Poca fortuna per Amdouni, ci riprova Sergio Gomez su punizione respinta da Saipi. Quando il discorso sembra chiuso ci pensa Amdouni, che al 91' sfrutta l'assist di Von Moos e porta la sfida ai supplementari. Buoni gli spunti del parmigiano Bernabé, ma Victor Gomez e Ruiz non ne approfittano. Chi non sbaglia è Miranda, che calcia il sinistro vincente con la deviazione di Blum. Veiga manca il colpo del ko, ma basta così alla Spagna.
GEORGIA-ISRAELE 3-4 d.c.r.
SEQUENZA RIGORI: Azarov (G) gol, G. Cohen (I) gol, Davitashvili (G) gol, Gandelman (I) gol, Gagua (G) parato, Khalaili (I) gol, Moistsrapishvili (G), gol, Gloukh (I), Khvadagiani (G) palo
GEORGIA (4-4-2): Mamardashvili; Azarov, Sazonov, Kalandadze, Gelashvili (46’ Khvadagiani); Tsitaishvili (70’ Moistsrapishvili), Mekvabishvili, Gagnidze (97’ Guliashvili), Gocholeishvili; Davitashvili, Gagua. CT Svanadze
ISRAELE (3-5-2): Peretz; Lemkin, Gandelman, G. Cohen; Jaber (106’ Khalaili), Azoulay (80’ Bilu), Karzev (51’ Hofmeister), Gloukh, Hagag (91’ Morgan); Turgeman (112’ Abu Rumi), Gorno (63’ Layous). CT Luzon
Ammoniti: Karzev (I), Tsitaishvili (G), Peretz (I), Turgeman (I), Hofmeister (I), Abu Rumi (I)
Storica semifinale per Israele che, dopo 0-0 nei tempi regolamentari e supplementari, supera ai calci di rigore l'altra rivelazione Georgia. Mai oltre il primo turno nelle due partecipazioni precedenti, la squadra di Luzon vede anche la qualificazione per il torneo olimpico dove la Georgia non può ancora dirsi ufficialmente esclusa: se Inghilterra e Francia dovessero raggiungere la semifinale, i ragazzi di Svanadze potrebbero essere ripescati. In avvio pericolosi Turgeman e Gloukh, chance non sfruttate da Israele come ad inizio ripresa con Gandelman: conclusione deviata sul palo da Mamardashvili. La Georgia risponde prima del 90’ con Gagua, che calcia male da buona posizione servito da Davitashvili. I supplementari anticipano i tiri dal dischetto, dove pesano gli errori georgiani di Gagua e Khvadagiani.
