Italia agli Europei 2024, Buongiorno: "Siamo una squadra che non molla"

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Contro la Svizzera agli ottavi potrebbe essere proprio lui il sostituto di Riccardo Calafiori (squalificato). Alessandro Buongiorno in conferenza stampa da Iserlohn si dice pronto: “Si cerca di mettere in difficoltà il mister in ogni allenamento. C’è la consapevolezza di essere una squadra che non molla. Calafiori? Sta dimostrando tutto il suo valore”

ITALIA-SVIZZERA, L'ATTESA LIVE

Queste potrebbero essere le ore di Alessandro Buongiorno. Il difensore del Torino (nel mirino del Napoli di Antonio Conte sul mercato) potrebbe essere scelto da Luciano Spalletti per sostituire Riccardo Calafiori nell’ottavo di Euro 2024 contro la Svizzera. "Sto vivendo con entusiasmo questa avventura – spiega - si cerca di mettere in difficoltà il mister, se mi chiama mi farò trovare pronto". L’entusiasmo dopo il gol di Zaccagni che al 98’ contro la Croazia ha regalato agli Azzurri la possibilità di essere agli ottavi, è alto: "C'è la consapevolezza di essere una squadra che non molla. Contro la Svizzera non sarà facile, stiamo cercando di preparare al meglio anche questa partita. Abbiamo iniziato a guardare i video degli avversari, cercheremo di fare il massimo per arrivare pronti a questa partita. A livello di consapevolezza generale sappiamo di poter fare il massimo". Poi rivela: "Ieri quando abbiamo saputo che è stato un gol decisivo per la nostra qualificazione abbiamo fatto subito i complimenti a Zac, lo abbiamo ringraziato. Eravamo sicuramente molto felici, molto contenti subito dopo la partita e ancora di più quando abbiamo saputo che quel gol è servito".

Buongiorno: "Nostra parte di tabellone più facile, ma ogni partita è difficile"

La parte del tabellone verso la finale degli Azzurri ha 'raggruppato' tante big nella parte alta, e 'soltanto' Inghilterra e Olanda dalla parte degli Azzurri. Buongiorno però non si fida: "La nostra parte di tabellone è più semplice, ma tutte le partite sono difficili e cercheremo di dare il massimo per arrivare fino in fondo"

 

La tradizione difensiva dell’Italia

“Abbiamo una tradizione di difensori fortissimi da cui tutti noi, siamo ragazzi giovani, cerchiamo di prendere spunto per fare il meglio possibile e poter essere ai loro livelli. Ci è capitato quando li abbiamo incontrati di chiedere consigli. Stiamo cercando di fare il massimo per cercare di essere al loro livello. Sappiamo – aggiunge Buongiorno - di poter garantire il massimo dell'impegno per arrivare in fondo. Non so se sono uno dei difensori italiani più forti, io cerco solo di migliorarmi ogni giorno. Credo quest'anno di aver dimostrato il mio punto forte in fase difensiva, ma con il mister stiamo lavorando sulla fase di possesso dove credo di poter migliorare”.

Buongiorno: "Calafiori sta dimostrando il suo valore"

E sul sistema di gioco, Buongiorno spiega: "Sicuramente con la difesa a 3 ci sono più difensori che giocano. Ma a prescindere dalla difesa, l'importante è avere in campo la migliore formazione con il migliore sistema. Calafiori sta dimostrando il suo valore, ha fatto molto bene. è un bravissimo ragazzo. L'importante è che ognuno di noi si faccia trovare pronto in qualsiasi momento"