La Slovenia (per la prima volta agli ottavi) tra il Portogallo e i quarti di finale. Il ct Martinez avverte i suoi: "Giocano come una squadra di club". Sicuro della forza del Portogallo Bruno Fernandes: "Vogliamo arrivare in finale e vincere il trofeo, non abbiamo paura di nessuno"
Impegno sulla carta agevole per il Portogallo di Cristiano Ronaldo. La storia di questo Europeo ha però insegnato che abbassare la guardia non è mai una scelta giusta, come il ct Martinez sottolinea alla vigilia: "Da ora inizia un nuovo torneo, è dentro o fuori. Ma posso dire che dopo queste prime tre partite la squadra è pronta. Non è facile giocare agli Europei ma siamo preparati ad affrontare questa fase a eliminazione diretta. Tante nazionali hanno dimostrato qui di avere personalità e di credere di poter vincere e questo vale anche per la Slovenia. Sono organizzati e competitivi, ogni partita si decide nei piccoli dettagli: dovremo essere al nostro meglio”. Prima volta agli ottavi per la Slovenia, un motivo in più per la nazionale di Kek per continuare a sognare: "È un momento storico per loro. Ammiriamo quello che stanno facendo, giocano come una squadra di club”.
Bruno Fernandes: "Paura di nessuno, vogliamo la finale"
In conferenza stampa presente anche il giocatore del Manchester United Bruno Fernandes: "Abbiamo già affrontato la Slovenia in amichevole, sappiamo quello che possiamo fare. Dobbiamo essere pazienti, loro si difendono bassi e sono fisicamente forti. Dobbiamo stancarli. Ci sono tante cose positive che ci portiamo dietro, anche dalla sconfitta con la Georgia. Ora è una fase diversa, ma non cambia l’obiettivo: vincere ogni singola partita, arrivare in finale e vincere pure quella. Nessuno vuole tornare a casa presto. Sappiamo quanto valiamo, tutti vogliono arrivare il più lontano possibile e questo significa arrivare alla finale. Rispettiamo la Slovenia ma non abbiamo paura di nessuno, non importa chi affrontiamo, vogliamo vincere”.