Nonostante la spinta dei 10mila del Barbera, le azzurre – arrivate al match con tantissime assenze – perdono per 2-1 contro la Svizzera e ora sono seconde nel girone di qualificazione al prossimo Mondiale. Al 95' traversa di Bonansea
ITALIA-SVIZZERA 1-2
8' Sow (S), 20' Crnogorcevic (S), 60' Bonansea (I)
ITALIA (3-4-3): Giuliani; Gama, Salvai, Lenzini (36' st Soffia); Bergamaschi (54’ Serturini), Giugliano, Linari (81’ Simonetti), Boattin; Giacinti (87’ Pirone), Girelli, Bonansea. A disposizione: Schroffenegger, Durante, Cinotti, Glionna, Pandini, Di Guglielmo, Bonfantini. All.: Bertolini
SVIZZERA (4-2-3-1): Thalmann; Aigbogun, Stierli, Buhler, Maritz; Xhemaili (65’ Mauron), Walti; Sow, Bachmann (84' Kiwic), Crnogorcevic; Folmli (79’ Lehmann). A disposizione: Peng, Friedli, Marti, Rinast, Calligaris, Pando, De Alem, Julini, Piubel. All.: Nielsen
Arbitro: Stephanie Frappart (Francia)
Continuano a non portare bene alle nostre nazionali gli incroci con la Svizzera. A farne le spese, questa volta, sono le azzurre allenate dal Ct Milena Bertolini, sconfitte per 2-1 dalle svizzere nella sesta gara di qualificazione al prossimo Mondiale che si è disputata allo stadio Barbera di Palermo. Le due nazionali arrivavano al match da prime a pari punti nel girone, ma le azzurre sono adesso costrette a lasciare la vetta del raggruppamento G dopo il ko per 2-1. Le prime classificate di ogni girone, ricordiamo, si qualificano al Mondiale, le seconde invece dovranno passare dai playoff. E la classifica, quando comunque mancano ancora sei gare da disputare, adesso recita Svizzera a quota 15 punti e Italia a 12.
Defezioni e sfortuna: non basta la spinta dei 10mila del Barbera
Per l'Italia – arrivata al match con le pesanti defezioni di Caruso, Rosucci, Greggi e Bartoli (positive al covid), oltre alle infortunate Cernoia, Guagni e Galli – non basta la spinta dei 10mila spettatori del Barbera. Per le azzurre, infatti, si mette subito male: già all’ottavo minuto infatti la Svizzera va in vantaggio con Sow che anticipa Gama e insacca di testa sul secondo palo, sfruttando al meglio il cross dalla destra di Crnogorcevic. Una dinamica che si ripete per il raddoppio svizzero, arrivato al 19’ con Crnogorcevic, questa volta servita da Bachmann. Le azzurre provano a cambiare marcia dopo l’intervallo e - dopo lo spavento per il palo colpito dalla Svizzera con Folmli al 50' - al 60’ trovano la rete del 2-1 con un tiro dalla distanza di Bonansea che spiazza Thailmann, complice la deviazione di Buhle. Fortuna che gira le spalle alle azzurre al 95’, quando Bonansea va a pochi centimetri dal 2-2 colpendo però la traversa. Per la Nazionale femminile arriva così il primo ko del 2021 che interrompe una striscia senza sconfitte che durava da 10 incontri.