L'Italia femminile incontra Mattarella al Quirinale dopo gli Europei 2025
Incontro al Quirinale tra la Nazionale femminile e il presidente della Repubblica Mattarella. Mattarella: "Ho seguito tutte le partite. Avete vinto in ogni caso e scritto una pagina di sport". La capitana azzurra Girelli: "Il calcio femminile in Italia ha ancora fame, meritiamo rispetto e visibilità". Venerdì 25 luglio alle 8.30, 9.30, 10.30 e 11.30 andrà in onda su Sky Sport 24 lo speciale dedicato alla nazionale femminile di calcio ricevuta dal Presidente Mattarella al Quirinale
L'ITALIA FEMMINILE INCONTRA SERGIO MATTARELLA
- Dopo l'eliminazione nella semifinale degli Europei 2025, la Nazionale femminile è stata ricevuta al Quirinale dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Insieme alle Azzurre, che sono tornate nelle scorse ore dalla Svizzera, presente lo staff tecnico guidato dal Ct Andrea Soncin.
- Nella Sala degli Specchi del Quirinale presenti anche Gravina (presidente FIGC), Buonfiglio (presidente Coni) e Abodi (ministro per lo Sport e i giovani).
- Le ragazze hanno portato in dono a Mattarella una maglia numero 10 con le firme di tutta la squadra e la scritta "al nostro Presidente". Inoltre al Capo dello Stato è stata donata anche un'opera di un orafo di Pescocostanzo (Abruzzo) con la dedica: "Il calcio è valori e passione, rafforza l'essenza stessa del nostro essere Comunità".
MATTARELLA: "AVETE VINTO IN OGNI CASO"
- "Complimenti per come avete svolto magnificamente questo Europeo. Vi ho seguito perché gli orari me lo consentivano - ha commentato il Presidente della Repubblica -. Ho visto tutte le partite e stavamo organizzando il viaggio a Basilea per la finale. Avete vinto in ogni caso e scritto una bellissima pagina di sport. Avete fatto prestazioni di alto livello ma soprattutto lanciato un messaggio alla società del nostro paese".
- Il discorso del CT Soncin: "Sono emozionato e grato per essere qui. C'è grande soddisfazione per quanto fatto e la delusione per quanto accaduto, la stiamo superando pensando al nostro percorso. Abbiamo sentito l'Italia stringersi a noi, è stata una vittoria culturale. Sono convinto che dopo aver visto le partite tanti genitori permetteranno alle loro figlie di seguire le loro passioni. Il movimento sta crescendo, quando si crede in ciò che si fa si scrive una pagina della storia. La nostra è solo all'inizio".
- Cristiana Girelli, capitana della Nazionale, si è commossa durante il suo discorso: "Eravamo a un minuto dalla finale, ma quel minuto non ci definisce. Ci definisce il cammino, la fatica condivisa, le lacrime sincere, la voglia feroce di dimostrare che meritiamo rispetto, visibilità e futuro. Il calcio femminile in Italia ha fatto passi enormi, ma ha ancora fame"
- Anche Gabriele Gravina, presidente della FIGC, ha preso la parola: "Come federazione siamo orgogliosi di questa nazionale e di tutto il movimento. Non è solo una squadra ma un modello vero, che è capace di ispirare le nuove generazioni. Lo spirito di queste ragazze ha fatto breccia nel cuore delle italiane e degli italiani, con i loro sorrisi e i loro pianti".
