I giocatori ritirati nel 2025: Vanheusden dice basta a soli 26 anni
Zinho Vanheusden, difensore ex Inter e Genoa, dice addio al calcio a soli 26 anni: "Non avrei mai pensato di dover prendere questa decisione e quest'età. Gli ultimi anni sono stati duri, il mio corpo mi dice da tempo di fermarmi". Anche Fernandinho ha annunciato l'addio al calcio a 40 anni: "Sono stanco e niente mi motiva più in questo sport. Mi sono divertito, ora voglio godermi la famiglia". Di seguito gli ultimi big che si sono ritirati nel 2025
ZINHO VANHEUSDEN (26 anni)
- Il difensore centrale belga, che ha giocato in Italia con Inter e Genoa e che da agosto indossava la maglia del Marbella in 3^ serie spagnola, ha deciso di smettere a soli 26 anni: "Non avrei mai pensato di dover prendere questa decisione a questa età. La mia vita da calciatore professionista si ferma. Gli ultimi anni sono stati duri: infortuni, operazioni, iniezioni, farmaci. Nel mio cuore vorrò sempre restare un calciatore, ma il mio corpo mi dice da tempo che è abbastanza", ha scritto su Instagram.
FERNANDINHO (40 anni)
- Classe 1985, centrocampista brasiliano che ha segnato un'era in Europa, ha annunciato l'addio al calcio: "Sono sfinito correndo per poco più di 30 minuti. Niente mi motiva più nel calcio, ho già ottenuto tanto in questo sport. Mi sono divertito e ho dato tutto quello che potevo. Ora è il momento di godermi la mia famiglia".
- Cresciuto nell'Atletico Paranaense dove ha chiuso la carriera, ha vinto 28 titoli in carriera equamente divisi tra Shakhtar Donetsk e Manchester City dove ha giocato ben 9 stagioni. Con la Seleção 53 presenze e 2 gol
MATTIA CALDARA (31 anni)
- Una lunga e dettagliata lettera su gianlucadimarzio.com per raccogliere tutte le emozioni del momento. Mattia Caldara annuncia l'addio al calcio giocato e lo fa ripercorrendo con le parole tutta la sua carriera. Dai momenti esaltanti con l'Atalanta, con cui è cresciuto ed è arrivato alla serie A e alla Nazionale, al passaggio al Milan prima e alla Juventus poi senza mai giocare in partite ufficiali, fino al calvario degli infortuni che lo hanno portato a prendere questa decisione. Ultima squadra il Modena in serie B
GRZEGORZ KRYCHOWIAK (35 anni)
- Ha annunciato l'addio al calcio giocato sui propri canali social, lui che in carriera ha giocato dalla Francia alle ultime parentesi tra Arabia e Cipro. Si ritira il centrocampista polacco, centenario di presenze in Nazionale e titolato con Bordeaux (Ligue 1 vinta), Psg, Lokomotiv Mosca e Siviglia con due trionfi in Europa League. "È giunto il momento di nuove sfide, ma vale la pena giocare a calcio...", ha scritto ai suoi followers
JORDI ALBA (36 anni)
- Con un video pubblicato sui canali social Jordi Alba ha annunciato il ritiro dal calcio al termine della stagione di Mls in corso di svolgimento. L'attuale difensore dell'Inter di Miami chiuderà a 36 anni una carriera straordinaria, che l'ha visto vincere tutto in maglia Barcellona (18 trofei tra cui sei campionato spagnoli, 1 Champions League e un Mondiale per club) e quasi tutto con la Spagna (un Europeo e una Nations League)
SERGIO BUSQUETS (37 anni)
- "Grazie a tutti e al calcio per avermi dato così tanto. Sarete sempre parte di una storia così bella" con queste parole e un video pubblicato sui suoi social, il centrocampista spagnolo si ritira dal calcio a 37 anni. Dopo un'intera carriera nel Barcellona, in cui è stato uno dei pilastri del "tiqui-taca" di Guardiola, Busquets negli ultimi due anni ha giocato con il suo ex compagno blaugrana Messi nell'Inter Miami.
BAS DOST (ritiro a 36 anni)
- "Non è così che volevo lasciare il calcio, ma non posso rischiare la vita. Rimani scioccato quando scopri di aver avuto un arresto cardiaco", ha annunciato così, in un'intervista al quotidiano Algemeen Dagblad, il suo addio al calcio giocato l'ex attaccante Bas Dost dopo l'arresto cardiaco durante una partita nel 2023.
MARIO FERNANDES (ritiro a 35 anni)
- "Il mio corpo non è più adatto ai ritmi del calcio di oggi". Così Mario Fernandes a Sports Express, 35 anni ed ex terzino destro della nazionale russa e del CSKA Mosca, ha annunciato ufficialmente il proprio ritiro.
- Questa volta, però, il ritiro è una scelta definitiva. Il difensore brasiliano, poi naturalizzato russo, aveva annunciato un primo addio a luglio 2022 prima di tornare in campo a gennaio 2023.
- L'ultima esperienza del terzino è stata allo Zenit San Pietroburgo, lasciato nell'estate 2024. Cresciuto tra Internacional e Grêmio, ha però legato gran parte della sua carriera al CSKA Mosca, dov'è approdato nel 2012. Con la Russia, invece, ha collezionato 33 presenze e 5 reti, tra cui il celebre gol nei quarti di finale del Mondiale 2018 contro la Croazia, seguito poi dal rigore fallito che sancì l'eliminazione della squadra.
JEROME BOATENG (ritiro a 37 anni)
- Jerome Boateng annuncia il suo addio al calcio. All'età di 37 anni il difensore tedesco dice basta con un video sui social in cui ringrazia tutti e ripercorre la sua carriera. Più di 500 presenze in totale in carriera e un palmarés ricco di trofei tra cui un Mondiale (con la Germania nel 2014), 2 Champions League, 2 Mondiali per Club, 2 Supercoppe Uefa, 9 campionati tedeschi, 5 Supercoppe di Germania, 5 Coppe di Germania, 1 FA Cup
L'ESPERIENZA IN ITALIA
- Boateng arriva alla Salernitana da svincolato il 2 febbraio del 2024 firmando un contratto di sei mesi. Due giorni dopo esordisce in Serie A ma colleziona, a causa di diversi problemi fisici, solo 7 presenze in totale. A fine stagione la Salernitana retrocede in Serie B e Boateng lascia il club
- "Il calcio mi ha dato tanto, ora è il momento di voltare pagina. Ho imparato, vinto e perso tanto. Grazie a tutti i club e i tifosi", dice nel video postato sui social in cui annuncia l'addio
SAMUEL UMTITI (ritiro a 31 anni)
- "Dopo una carriera intensa con alti e bassi, è venuto il momento di dire addio. Ho dato TUTTO con passione e non mi pento di NIENTE. Ci tengo a ringraziare tutti i club, i presidenti, gli allenatori e i giocatori con i quali ho lavorato. E grazie a tutti i tifosi per il vostro supporto". Così l'ormai ex difensore centrale ha annunciato l'addio al calcio con un video su Instagram, al termine di una carriera ricca di soddisfazioni e infortuni
LA STAGIONE A LECCE
- Cresicuto nel Lione, campione del mondo con la Francia nel 2018 (gol decisivo in semifinale al Belgio), per anni al Barcellona, nel 2022 va in prestito in Puglia. Da subito idolo dei tifosi, ripaga l'affetto con un'ottima stagione. Nel video di addio ha parlato così della sua esperienza italiana: "Ho ritrovato sensazioni che avevo dimenticato, inspiegabile. Il semplice piacere di giocare a calcio, come da bambino. E ho percepito un amore che non avevo mai provato prima"
STEVE MANDANDA (ritiro a 40 anni)
- Steve Mandanda ha annunciato il ritiro dal calcio giocato. Il portiere, che ha compiuto 40 anni lo scorso marzo, lo ha fatto nel corso di un'intervista a L'Equipe spiegando di essersi "preso del tempo per prendere una scelta non facile. Ho ricevuto molte chiamate ma ho sempre detto di no".
- Mandanda era svincolato dallo scorso 1 luglio, quando è scaduto il contratto che lo ha legato al Rennes per le ultime tre stagioni.
- Mandanda ha trascorso la maggior parte della carriera a Marsiglia: ha indossato la maglia dell'OM in 613 occasioni e ha vinto 6 trofei (un campionato, due coppe nazionali e tre supercoppe).
- Nel 2018 è riuscito a vincere il Mondiale con la Francia, ma da secondo di Hugo Lloris (giocò titolare nella terza gara del girone contro la Danimarca). Con i Blues sono 35 le presenze in carriera.
DANILO D'AMBROSIO (ritiro a 36 anni)
- D'Ambrosio dice addio al calcio giocato con un lungo messaggio affidato ai social: "Oggi non saluto solo il calcio giocato. Saluto il ragazzo che sono stato e accolgo l'uomo che sono diventato"
- Il difensore ha ringraziato tutti i suoi famigliari, le squadre di cui ha fatto parte e tutti i lavoratori del settore. "Il calcio non sarà più ai miei piedi ogni domenica, ma resterà per sempre dentro di me"
- Nel corso della sua carriera ha giocato nelle giovanili della Fiorentina, per poi passare in Serie C1 con Potenza e Juve Stabia
- Con il Torino esordisce in Serie B e due anni dopo, nel 2012, passa in A proprio con il club granata
- Nel 2014 avvinene poi il suo passaggio a titolo definitivo all'Inter. Colleziona 5 trofei: uno scudetto, due Supercoppe italiane e due Coppe Italia
- L'ultimo atto della sua carriera è stato a Monza, dove era arrivato nell'agosto del 2023. Dal giugno 2025 era svincolato
ALESSANDRO FLORENZI (ritiro a 34 anni)
- Alessadro Florenzi dice addio al calcio giocato all'età di 34 anni. "Grazie di tutto, amico mio: oggi ci salutiamo ma tu farai sempre parte di me", scrive in video postato sui social
- Dalle giovanili della Roma alla parentesi al Crotone, fino all'esordio I giallorosso, 8 anni e anche la fascia di capitano. Poi le esperienze all'estero con Valencia e Psg e infine il Milan
- Campione d'Europa con l'Italia a Euro 2020 e campione d'Italia con il Milan nel 2022
- In mezzo tanti infortuni, tra cui 3 volte la rottura del crociato
JAKUB JANKTO (ritiro a 29 anni)
- Con un messaggio sui social, Jakub Jankto annuncia il ritiro dal calcio giocato. Il centrocampista era svincolato dopo l'esperienza al Cagliari
- "Ho ricevuto molti messaggi per sapere se continuo la mia carriera nel calcio. Purtroppo no. Ho subito un grave infortunio alla caviglia, ho provato a superarlo ma non ci sono riuscito"
- "Il motivo principale è stato mio figlio, che non ho potuto vedere per tanto tempo. Abbiamo una sola famiglia, per questo ho deciso di tornare a Praga. Grazie a tutti per il supporto"
ERIK LAMELA (ritiro a 33 anni)
- Erik Lamela dice addio al calcio giocato. A 33 anni, il fantasista argentino ha risolto consensualmente il contratto con l'AEK Atene, annunciando il ritiro. Cresciuto nel River Plate, ha brillato con Roma e Tottenham, dove ha regalato magie come la celebre "rabona" nel derby contro l'Arsenal
- Con il Siviglia ha vinto l'Europa League 2023, lasciando il segno anche in nazionale. Ora una nuova avventura: sarà assistente di Matias Almeyda al Siviglia
JOAN GONZALEZ (ritiro a 23 anni)
- Il giocatore spagnolo del Lecce ha annunciato il ritiro all'età di 23 anni per un problema al cuore: "Oggi è uno dei giorni più difficili, ma anche uno dei più significativi della mia vita - ha scritto sui social -. Dopo mesi di riflessioni e momenti di incertezza, è arrivato il momento di comunicare il mio ritiro dal calcio. Grazie al Lecce e al suo presidente per avermi aperto le porte di un club meraviglioso. Grazie per avermi fatto sentire parte di una vera famiglia".
FABIO LUCIONI (ritiro a 37 anni)
- Dopo aver conquistato la salvezza negli ultimi mesi al Frosinone, il difensore ha deciso di dire basta a causa anche di un infortunio all'anca. Cresciuto nel settore giovanile della Ternana, ha girato l'Italia in lungo e largo durante la sua carriera, attraversando le varie categorie. In Serie A ha disputato 44 partite tra Benevento e Lecce
RAFINHA (ritiro a 39 anni)
- "È arrivato il fischio finale". Così si apre il messaggio con cui Marcio Rafael Ferreira de Souza, meglio noto come Rafinha, ha annunciato il suo ritiro da calciatore. "Il momento di salutare ufficialmente il campo è arrivato, lo faccio con il cuore tranquillo e colmo di gratitudine. Il calcio mi ha dato tutto", ha scritto su Instagram
- Portato in Europa dallo Schalke 04 nel 2005, nel 2010/2011 si è trasferito in Serie A, al Genoa. Una sola stagione da 37 presenze e 2 gol prima di tornare in Germania e vincere tutto con il Bayern Monaco: 1 Champions, 1 Supercoppa Europea, 1 Mondiale per Club, 7 Bundesliga, 4 Coppe di Germania e 4 Supercoppe. Anche la coda della sua carriera è stata ricca di soddisfazioni: 1 campionato e 1 Libertadores col Flamengo, 1 campionato con l'Olympiacos e due trofei col San Paolo
RICCARDO SAPONARA (ritiro a 33 anni)
- Riccardo Saponara sveste i panni del calciatore e indossa quelli del collaboratore tecnico della Carrarese. L'indizio lo ha dato il diretto interessato: selfie su Instagram col nuovo stemma e una parola, "ri-cominciamo". Non solo con una nuova maglia, ma proprio con una nuova carriera. Saponara era svincolato da febbraio, dopo l'esperienza in Turchia con l'Ankaragucu
- Trequartista di grande raffinatezza tecnica, è esploso nell'Empoli di Sarri in Serie B, venendo acquistato subito dal Milan nel 2012. Con i rossoneri non è riuscito a incidere, tornando a vestire l'azzurro nel 2015. Successivamente ha giocato soprattutto con la maglia della Fiorentina, in tre periodi diversi e intervallati dalle annate con Sampdoria, Genoa, Lecce e Spezia. Prima della Turchia, l'ultima esperienza italiana è stata con il Verona. In Serie A ha segnato 29 reti
IVAN RAKITIC (ritiro a 37 anni)
- Il centrocampista croato, rimasto svincolato dopo l'esperienza all'Hajduk Spalato, ha deciso di ritirarsi dal calcio giocato. Con la nazionale croata è stato vicecampione del mondo nel 2018. "Calcio, mi hai dato più di quanto avessi mai sognato. Mi hai dato amici, emozioni, gioia e lacrime. Mi hai dato un'intera vita, una vita che porterò sempre con orgoglio. Ora è il momento di dire addio. Grazie, calcio. Per tutto"
DRIES MERTENS (ritiro a 38 anni)
- "Ho smesso col calcio, ma mi rimetto le scarpe un'ultima volta per te, che resti il grande capitano e l'uomo migliore con cui ho giocato. Un saluto da Napoli, casa tua". Così, con questo video su Instagram per Marek Hamsik, l'attaccante belga ha comunicato ufficialmente il suo ritiro. Idolo del Napoli e di Napoli, in azzurro ha segnato 148 gol in 397 presenze e 9 stagioni
LA CITTADINANZA ONORARIA E LE PAROLE A SKY
- Lo scorso 6 giugno Mertens ha ricevuto la cittadinanza onoraria di Napoli al Maschio Angioino. Nell'occasione ha rilasciato una lunga intervista a Francesco Modugno per Sky Sport Insider, in cui ha parlato del suo profondo legame con la città, il posto in cui dopo suo figlio Ciro vorrebbe far nascere anche la secondogenita in arrivo. Il futuro di Mertens potrebbe essere come il suo passato da calciatore, ancora a Napoli
JOSE MARIA CALLEJON (ritiro a 38 anni)
- Ad annunciare il ritiro è il Marbella, suo ultimo club che milita nella Primeira Federación spagnola: "Ci giochiamo tutto e onoriamo la storia: Callejon si ritira".
- Il bilancio in carriera lo vede protagonista con 740 gare, 153 gol e 7 maglie diverse: dalla Liga (Espanyol, Real Madrid e Granada) alla Serie A (Napoli e Fiorentina), fino all'esperienza con il Marbella, iniziata nel 2024.
PEPE REINA (ritiro a 42 anni)
- Il portiere del Como ha annunciato il ritiro: "Ho parlato a gennaio con mia moglie, l’avevo già pensato: era una fase di cambi all’interno del club. E' arrivato un altro portiere e mi sono sentito come messo da parte". Infine il legame con Fabregas: "Il Como aveva quello che mi serviva, con una testa pensante come quella di Cesc, che è mio amico". Il futuro come allenatore: "Come giocheranno le mie squadre? Bisogna sempre vedere ciò che si ha a disposizione, un allenatore deve mettersi a disposizione dei suoi giocatori“
- Per Reina oltre 950 presenze in carriera con tanti club importanti come Barcellona, Liverpool, Bayern, Napoli e Lazio. La vittoria al Mondiale 2010 con la Spagna e i due Europei vinti nel 2008 e 2012. Con il Napoli ha vinto una Coppa Italia, nel Liverpool una Supercoppa europea, una FA Cup, un Community Shield e una Coppa di Lega. Con il Bayern la vittoria in Bundesliga
MIRCO ANTENUCCI (ritiro a 40 anni)
- Addio al calcio per il capitano e leader dei biancazzurri, squadra dove ha giocato 183 partite con 52 reti.
- Il bilancio in carriera lo vede protagonista con 771 gare, 225 gol e 12 maglie diverse: dalla Serie A (Catania e Spal) alla B (Pisa, Ascoli, Torino, Spezia, Ternana e Bari) fino alla C e all'esperienza inglese col Leeds
- In occasione dell'omaggio al 'Mazza' di tifosi, amici ed ex compagni, Antenucci ha detto: "Sono fiero di quello che ho fatto e ottenuto in carriera. Devo tutto al calcio: sono partito da un paesino del Molise a 14 anni grazie a un gesto d’amore incredibile della mia famiglia e ho onorato tutte le maglie che ho indossato. Non ho sprecato neanche un allenamento, dando sempre il massimo in ogni occasione. Dopo il ritiro mi piacerebbe restare alla Spal e dare il mio contributo fuori dal campo. Sognavo di finire qui la carriera"
ANDREA CONTI (ritiro a 31 anni)
- In un'intervista a La Gazzetta dello Sport, l'ex giocatore di Atalanta, Milan e Nazionale (una presenza) ha annunciato la fine della propria carriera: "Sono esausto, sono anni che combatto con infortuni e delusioni. Sono svincolato da un anno e negli ultimi tre ho giocato nove partite. Ormai ho perso la speranza. Sapevo che sarebbe stato difficile, ma ora ho la consapevolezza che è finita". La sua ultima squadra è stata la Sampdoria, l'ultima presenza addirittura nel 2023
MATS HUMMELS (ritiro a 36 anni)
- Il difensore è arrivato alla Roma da svincolato la scorsa estate dopo aver trascorso 13 stagioni con la maglia del Borussia Dortmund e tre con quella del Bayern Monaco, squadra nella quale è cresciuto. Un totale di quasi 700 presenze da professionista coi club, con cui ha vinto 14 trofei
- Il suo grande rimpianto resta la finale di Champions persa sia nel 2013 che nel 2024, ma può vantare la conquista del Mondiale 2014 con la Germania. La sua esperienza in nazionale è stata caratterizzata da 78 presenze e 5 reti. "Che viaggio, grazie!" è stato il commento via social del difensore tedesco
ANTONIO CANDREVA (ritiro a 38 anni)
- Il suo annuncio è arrivato dopo quasi un anno dall'ultima partita giocata con la Salernitana. Centrocampista o esterno offensivo, emerso giovanissimo con Ternana e Livorno, Candreva ha giocato anche con le maglie di Udinese, Juventus, Parma, Cesena, Lazio, Inter, Sampdoria e per ultima Salernitana. In Serie A è sceso in campo 502 volte segnando 85 gol.
- In bacheca la Coppa Italia del 2013 con la Lazio, lui che ha rappresentato l'Italia in 54 partite (7 le reti) giocando anche i Mondiali del 2014 ed Euro 2016
- Le parole pronunciate da Candreva nel video condiviso sui social: "Caro calcio, oggi è uno dei giorni più importanti della mia vita. È arrivato il momento di salutarti. Qui a San Siro, nella Scala del Calcio, dove ho giocato la mia ultima partita. Trent’anni fa è iniziato il mio viaggio con te tra gioie e dolori, sacrifici e vittorie. E di sicuro tante emozioni. Ho vissuto il mio sogno, la mia passione. Non lo considero un addio, ma solo un nuovo punto di partenza. Grazie calcio, ci vediamo presto"
MARCELO (ritiro a 36 anni)
- Lo ha annunciato dopo essere rimasto svincolato dal Fluminense, club dove era tornato nel 2023 e dove si era affacciato nel grande calcio. Si è consacrato come uno dei migliori terzini negli ultimi vent'anni, ruolo dove è diventato storico al Real Madrid come erede di Roberto Carlos. Marcelo è il quarto giocatore più vincente nella storia dei Blancos con 25 trofei (superato solo da Modric, Carvajal e Nacho).
- In carriera anche quattro titoli col Fluminense, lui che è sceso in campo 59 volte (con 6 gol) con la maglia del Brasile
- Per sempre grato. È il titolo del video condiviso sui suoi account social da Marcelo, che ha ripercorso una straordinaria carriera: "La mia storia come giocatore termina qui, ma ho ancora molto da dare al calcio. Grazie per tutto"
FRANCESCO CAPUTO (ritiro a 37 anni)
- Ciccio Caputo ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo. L'attaccante ha comunicato il ritiro attraverso un messaggio social: "Sinceramente, avrei voluto fare questo discorso in un modo diverso, magari salutandovi con un gol e la mia esultanza che tanto ci ha unito, ma la vita a volte ci porta a fare scelte che maturano dentro di noi piano piano (...) Questo, però, non significa che “Ciccio” sparirà. Non è un addio, è un nuovo inizio.
Ci vediamo presto, più pronti e più forti che mai!"
- È stato recentemente impegnato nella Kings League, ma ufficialmente era svincolato dopo la fine del contratto con l'Empoli.
- Dopo aver esordito in A nel 2010 col Bari, ha dovuto aspettare i 31 anni e tanta gavetta per ritrovare la massima serie da protagonista, proprio all'Empoli. 16 centri alla prima vera stagione, poi in doppia cifra anche nelle tre successive annate con Sassuolo e Sampdoria, prima dell'ultimo romantico ritorno dalle parti del Castellani
FELIPE MELO (ritiro a 41 anni)
- Felipe Melo si ritira dal mondo del calcio. L'annuncio è arrivato sui suoi social attraverso un video: "Oggi chiudo uno dei capitoli più importanti della mia vita: la mia carriera da calciatore"
- "Sono stati anni incredibili, pieni di battaglie e conquiste, ma soprattutto anni in cui ho visto il piano di Dio realizzarsi in ogni passo che ho compiuto. Tutto ciò che ho vissuto, ogni momento, è stato guidato dalla Sua mano, e sono eternamente grato per il privilegio di aver fatto ciò che amo"
- Felipe Melo in Italia ha giocato con la Fiorentina (2008-2009), con la Juventus (2009-2011) e con l'Inter (2015-2017). Ha concluso con il Fluminense con cui ha vinto la sua terza Libertadores
SIMON KJAER (ritiro a 35 anni)
- L'ultima partita l'ha giocata l'8 giugno 2024, con la maglia della sua Danimarca, entrando nella mezz'ora finale dell'amichevole vinta contro la Norvegia di Haaland. Poi la convocazione per Euro 2024, dove però non scende mai in campo
- Era già un giocatore svincolato, dopo il mancato rinnovo con il Milan, ma ha voluto dare l'annuncio ufficiale del suo ritiro solo adesso in un'intervista a TV2 Sport: "Ora è il momento giusto per chiudere questo capitolo: è una decisione a cui avevo già pensato prima dell'Europeo"
- In Italia con Palermo (che lo scopre diciannovenne), Roma, Atalanta e Milan, con cui ha giocato le ultime 4 stagioni e mezza della sua carriera (all'estero invece Wolfsburg, Lille, Fenerbahce e Siviglia), vincendo lo scudetto
- "Avevo capito che il mio tempo a Milano stava per finire, ma non ho avuto bisogno di annunciare nulla a nessuno tranne che a me stesso. Tante cose hanno influenzato il futuro: la famiglia, la Nazionale e il Milan, il club dei sogni. Avrei potuto facilmente fare un'altra tappa dopo Milano. Ma non ne ho bisogno. Non mi pento di nulla".
MAURO ZARATE (ritiro a 37 anni)
- Quasi 150 partite e 32 gol in Serie A. Era arrivato in Italia nel 2008, quasi in punta di piedi, pescato dalla Lazio addirittura in Qatar dall'Al-Sadd, dopo sei mesi di prestito in Premier al Birmingham. Esordisce da predestinato segnando due gol alla prima di campionato col Cagliari, segna anche alla seconda e pure nella sua terza partita italiana a San Siro contro il Milan. Si rivelerà un calciatore capace di grande guizzi, ma anche molto discontinuo.
- Nella stagione 2011/12 firma con l'Inter (tre gol in 31 partite), che cambia tre allenatori (Gasperini, Ranieri e Stramaccioni) e chiude al sesto posto in campionato. Poi tante tappe, quindici totali tra Inghilterra, Emirati Arabi, Argentina, Brasile e Uruguay. Passa dalla Fiorentina e da Cosenza: "Quanto è difficile scrivere queste righe - è stato il suo messaggio di ritiro social -. Si conclude una tappa, nel mio caso la tappa più bella della mia vita, da quando sono nato ho sempre vissuto e respirato calcio".
GLI ADDII DEL 2024
- Anche il 2024 ha visto dare l’addio al calcio a vere e proprie leggende. Tutti hanno voluto dire il loro “grazie” al pallone: c’è chi resterà nel mondo del calcio (come Bonucci, capitano dell'Italia nella nuova Kings World Cup Nations) e chi ha già deciso di dedicarsi ad altro. Alcuni hanno detto basta passati i 40 anni, ma c’è anche chi – appena ventenne – ha dovuto smettere quando la sua carriera iniziava a decollare.