Liga, Valencia-Real Madrid 1-4: doppio Ronaldo, Marcelo e Kroos. Zidane "vede" il 3° posto, gol e highlights
LigaDopo l'eliminazione in Coppa del Re subita dal Leganes, il Real Madrid si riscatta vincendo a Valencia 4-1. Gara più difficile di quanto non dica il risultato e chiusa solo nel finale da Marcelo e Kroos dopo la doppietta di CR7 su rigore e dopo il gol del momentaneo 2-1 di Santi Mina. Madrid a -2 dal terzo posto occupato proprio dalla formazione di Marcelino
VALENCIA-REAL MADRID 1-4
16' e 38' rig. Ronaldo (RM), 58' Santi Mina (V), 84' Marcelo (RM), 89' Kroos (RM)
Valencia (4-4-2): Neto; Montoya, Garay, Coquelin, Toni Lato (77' Pereira); Guedes (46' Soler), Parejo, Kondogbia, Gayà; Rodrigo, Santi Mina (75' Zaza).
Real Madrid (4-3-3): Navas; Carvajal, Varane, Nacho, Marcelo; Modric (88' Kovacic), Casemiro, Kroos; Bale (69' Vazquez), Benzema (78' Asensio), Cristiano Ronaldo.
Occorreva vincere per cancellare l'onta subita dopo l'eliminazione in Copa del Rey contro il Leganes. Zidane lo ha detto, per il suo futuro potrebbe essere decisiva la sfida di Champions contro il PSG, ma la gara del Mestalla ha confermato gli alti e soprattutto i bassi a cui va incontro settimanalmente il Madrid. Con il Valencia, al 45' la gara sembrava chiusa, giocata con grande attenzione dalle merengues, forte di un Ronaldo insolitamente attento e costante. La doppietta su rigore pareva aver aperto la strada...
Doppio Cristiano su rigore
Zidane con tutti gli uomini a disposizione per poter schierare la miglior formazione possibile. BBC come tridente al cospetto di un Marcelino che ha lasciato fuori Zaza per affidarsi al talento di Parejo e alla potenza di Santi. Strategia che non ha pagato particolarmente nei primi 45' anche se il Valencia ha creato diverse palle gol disinnescate puntualmente da Keylor Navas che ha risposto così alla fiducia accordatagli da Zidane "rifiutando" l'ingaggio di Kepa. Il Real è stato sornione, ha puntato sulla velocità e da ciò è scaturito il calcio di rigore, poi trasformato da Ronaldo per fallo di Montoya sullo stesso CR7, che ha determinato il vantaggio dei blancos. Navas ha poi fermato un tentativo di Kondogbia e Benzema si è guadagnato un altro rigore per fallo sempre di Montoya e per la doppietta di Ronaldo. Primo tempo chiuso 2-0 ma sensazioni tutt'altro che rassicuranti.
Valencia crede nella rimonta poi il crollo
Nella ripresa la squadra di Marcelino ha alzato il ritmo giocando con maggiore qualità, insidiandosi costantemente nella trequarti merengue con grande pressione. Dagli sviluppi di un angolo è arrivato il colpo di testa vincente di Santi Mina (1 gol ogni 100' circa) e ancora Navas ha compiuto un intervento impossibile, di piede, sulla conclusione di Parejo. Considerando la necessità di pareggiare, Marcelino ha mandato in campo Zaza per l'ultimo quarto di gara. Troppo stanco, però, il Valencia per riuscire ad affondare e ad agguantare il pari. Il Madrid ha agito soprattutto di rimessa e a 5' dal termine ha confezionato il terzo gol grazie a uno scambio tra Marcelo e Asensio con il brasiliano che ha battuto sul primo palo un non irresistibile Neto. In totale balia dell'avversario la squadra di Marcelino ha anche subito il 4-1 con un tiro di Kroos. Grazie a questa vittoria il Real si porta a -2 dal Valencia, ma con una gara da recuperare, grazie alla quale potrà riguadagnarsi il terzo posto.