Le parole di CR7 al canale YouTube brasiliano Desimpedidos: “Se la mia carriera finisse oggi ne sarei comunque orgoglioso: ho vinto tutto quello che si poteva vincere”. Sogno Mondiale col Portogallo? “No, non penso di avere altri sogni. Ma sarebbe comunque fantastico vincerlo”
No, la notizia non è il ritiro dal calcio di Cristiano Ronaldo. Il portoghese continuerà a giocare, e probabilmente a vincere. Perché è questo quello a cui ormai è abituato e ha abituato tutti quanti. Gol, gol, gol. E tanti di quei trofei da non sapere più dove metterli. Non c’è appagamento nelle parole rilasciate al canale YouTube brasiliano Desimpedidos, un sentimento che non è evidentemente nelle sue corde. C’è però una lucida e inevitabile analisi della sua carriera, evidentemente non ancora giunta al suo termine: “Quando mi ritirerò sarò felice e soddisfatto, ho vinto tutto quello che si poteva vincere”. Già, difficile dargli torto. Anche perché dalla sua parte ci si mette proprio il palmarès personale. In Inghilterra ha fatto quattro su quattro nei trofei nazionali (campionato, coppe e supercoppa), in Spagna tre su tre. In Europa anche. Premi individuali? Meglio non parlarne. Ci pensa lui: “Non avrei mai immaginato di vincere cinque volte il Pallone d’Oro”.
Carriera da urlo
C’è tutto nel suo palmarès, tranne qualcosa in Portogallo (con lo Sporting ha vinto solo una supercoppa) e col Portogallo. Vero, manca il Mondiale. Ma aver già vinto l’Europeo con una squadra di un livello inferiore ad altre nazionali è stato qualcosa di straordinario: “Sogno Mondiale? Sinceramente no, non penso di avere altri sogni - dice CR7 - ho raggiunto tutto quello che avevo sognato nel calcio. Se la mia carriera finisse oggi ne sarei comunque immensamente orgoglioso”. E, d’altronde, come dargli torto? “Ma se mi chiedete se io voglia vincere la Coppa del mondo col Portogallo - prosegue Ronaldo - vi rispondo di sì, ovviamente sì. Non siamo i favoriti nella competizione. Dobbiamo essere onesti e umili, e ammettere che squadre come Brasile, Spagna, Germania e Argentina siano più attrezzate, ma nel calcio niente è impossibile”. Tutto vero, e poi con uno come lui in squadra…