Real Madrid, Lopetegui: "Mondiale? Non mi pento di nulla, sceglierei ancora i Blancos. Senza CR7 non siamo più deboli"
LigaL’ex CT della Spagna, esonerato a due giorni dal debutto al Mondiale di Russia a causa dell’annunciato accordo con il Real Madrid, non rinnega la sua scelta: "Ho preso una decisione e non mi pento di nulla, rifarei tutto". Poi un pensiero su CR7: "Non ci ho mai parlato perché voleva andare via, ma non ci siamo indeboliti"
L'ANNO ZERO DEL REAL MADRID: LOPETEGUI SA SOLO VINCERE
Una scelta che ha fatto discutere parecchio, in Spagna e non solo. A poche ore dall’esordio ai Mondiali di Russia 2018 di quella che era la sua Nazionale, la Spagna, l’annuncio del Real Madrid di aver trovato un accordo con Julen Lopetegui è costato la panchina della Roja all’allora Commissario Tecnico spagnolo. Che adesso, a distanza di mesi, non si pente di quanto accaduto. A confermarlo è stato lo stesso Lopetegui, che ai microfoni di Onda Cero è tornato indietro con la mente. "Io ho semplicemente fatto una scelta – ha detto l’attuale allenatore del Real Madrid -, ho preso una decisione nella maniera più onesta possibile, per questo rifarei tutto. Oggi non mi pento di nulla. Non ho alcun mal di stomaco se ripenso a quanto è accaduto, adesso sono felice di allenare il Real Madrid, club con il quale abbiamo grandi obiettivi da raggiungere. Inoltre penso che Luis Enrique sarà un allenatore perfetto per la Spagna. Non ho alcuna paura e non mi interessa se è uscita tutta la verità o meno, io so soltanto di aver fatto la scelta giusta, ovvero dire sì al Real Madrid. Quello che sentivo e quello che provo ancora oggi l’ho già spiegato, quindi sono tranquillo così".
Il pensiero su Cristiano Ronaldo
Al Real Madrid, però, Lopetegui non allenerà Cristiano Ronaldo, passato in estate alla Juventus dopo aver conquistato quattro Champions League negli ultimi cinque anni con i Blancos. Nessun problema secondo l’allenatore, che ha anche risposto alle parole di Leo Messi, secondo il quale il Real si sarebbe indebolito senza CR7. "Messi pensa che ci siamo indeboliti? Io non ho alcun dubbio sulla mia squadra", ha risposto Lopetegui. Che ha poi proseguito: "Con Cristiano Ronaldo non ho parlato, perché lui ha sempre mostrato la chiara volontà di andare via. La società lo ha semplicemente aiutato. Cristiano è un giocatore incredibile che qui ha dato tutto, io ho rispettato la sua scelta. Adesso mi bastano i miei giocatori". E tra questi c’è anche Mariano Diaz, che ha ereditato la maglia numero 7 appartenuta al cinque volte Pallone d’Oro: "Sarà un giocatore importante per noi – ha concluso l’allenatore del Real -, gli ho telefonato e gli ho spiegato tutto quello che pensavo di lui dal punto di vista calcistico. Ci aiuterà moltissimo".