
Lopetegui, doppio esonero: dal sogno Mondiali 2018 alla disfatta Real Madrid
Il Barcellona ne fa 5 nel "Clasico" e Lopetegui paga con l'esonero. Il secondo in quattro mesi dopo quello con la Spagna. Il Real doveva essere un sogno, ma è diventato un incubo: dalla sconfitta in Supercoppa alla disfatta di Mosca, passando per la lunga serie senza gol. Le tappe di Lopetegui

L'OTTIMISMO PRE-MONDIALE - Il sorriso è quello di chi sta per affrontare l'evento con i favori del pronostico. Spagna favorita, Lopetegui allena la Roja dal 2016 e in due anni non ha mai perso: 20 partite, 14 vittorie, 6 pareggi e 61 gol fatti. Un rullo compressore. Nel ritiro di Krasnodar, i giocatori guardano al Mondiale con ottimismo.

VIA LOPETEGUI, DENTRO HIERRO – Il 12 giugno, un po’ a sorpresa, il ReaL Madrid annuncia Lopetegui come nuovo allenatore. Così, di getto, e a tre giorni dall’esordio Mondiale della Spagna contro il Portogallo. Succede di tutto: la federazione spagnola non ci sta, Rubiales esonera Lopetegui il giorno successivo e affida la Roja a Fernando Hierro. La Spagna arriva prima nel girone (5 punti) ma esce agli ottavi contro la Russia: più di mille passaggi, 79% di possesso palla ma nessun tiro in porta. In tanti accusano la federazione, ma Rubiales non si è mai pentito.

LACRIME DA REAL - Il 15 giugno, due giorni dopo l’esonero con la Spagna, Lopetegui viene presentato come nuovo allenatore del Real Madrid. Sorrisi, prime dichiarazioni e soprattutto lacrime sincere, di chi ha realizzato un sogno: “E’ il giorno più bello della mia vita”. Inconsapevole che diventerà un incubo...

PRIMO PASSO FALSO – Pronti, via ed è subito… sconfitta: alla prima gara ufficiale, esattamente dopo due mesi dall’inizio della sua avventura in Blanco, Lopetegui perde 4-2 contro l’Atletico Madrid in Supercoppa Europea. Benzema non basta, Diego Costa ne fa due e lancia Simeone. E' la prima crepa dell'era Lopetegui.

L’INIZIO DELLA CRISI - Il Real inizia bene e infila 5 vittorie in 6 partite tra Liga e Champions League, compreso il 3-0 alla Roma al Bernabeu. Poi arriva il Siviglia di André Silva, che rifila 2 reti ai Blancos e lancia i suoi. Finirà 3-0, sarà l’inizio di una crisi senza fine, sia in termini di gol che di risultati.

A.A.A. CERCASI GOL – Prima il pari nel derby con l’Atletico, poi la sconfitta inaspettata contro l’Alaves, che vince 1-0 con gol al 90esimo di Manu Garcia. Il Real non vince più, Lopetegui è sempre più in bilico, ma soprattutto non segna: più di 8 ore senza far gol, un record negativo che al Bernabeu non si era mai visto.

ADIOS REAL - "Ronaldo? Senza di lui siamo più squadra". Parola di Gareth Bale, che prima di affrontare il Levante al Bernabeu rilascia una dichiarazione un po' pungente verso il suo ex compagno. Risultato? Altra sconfitta per il Real, che scivola al nono posto con soli 14 punti.

CAPOLINEA - Gioco, partita, incontro. Il Barcellona domina il Real al Camp Nou e rifila una storica manita. Tripletta di Suarez, gol in apertura di Coutinho e ciliegina sulla torta di Arturo Vidal. E' la fine dell'avventura di Lopetegui con il Real Madrid, il secondo esonero stagionale dopo quello con la Spagna. La fine di 4 mesi da incubo, e proprio a 3 giorni da Halloween.