Il belga ha confessato la propria personalissima battaglia contro il regime alimentare imposto dal club spagnolo: "Cerco di non avvicinarmi alla credenza per non mangiare, ma non è per niente facile"
Con gli allenamenti momentaneamente sospesi per fronteggiare l'emergenza Coronavirus, anche i calciatori devono trovare soluzioni alternative per mantenere un buono stato di forma in vista della ripresa. Tra sedute casalinghe e diete alimentari, non è però sempre così facile riuscire a rispettare le richieste dei club. E' il caso di Eden Hazard che, in un'intervista alla tv belga RTBF, ha raccontato la propria personalissima battaglia contro i dolci: "Cerco di non andare alla credenza per non mangiarli, ma per me l'argomento dieta non è molto facile da affrontare. La dispensa è qui accanto, non è per niente semplice non mangiare. Comunque sto cercando di seguire con attenzione il programma che mi ha fornito il fisioterapista". Gli allenamenti infatti proseguono, visto che Hazard è anche in fase di riabilitazione dopo una microfrattura al perone della gamba destra che gli avrebbe in ogni caso precluso il finale di stagione: "Faccio quello che posso in casa, cercando di rinforzare la caviglia. Sinceramente non ho paura di prendere il Coronavirus, ma piuttosto ho paura di trasmetterlo. Io non avrei problemi a curarmi, ma altre persone stanno molto peggio di noi. Abbiamo belle case con giardini, dove i bambini possono giocare e divertirsi: siamo dei privilegiati e non possiamo lamentarci".