Coronavirus, Fellaini dimesso dall'ospedale in Cina: era ricoverato dal 22 marzo

Calcio
©Getty

Lo Shandong Luneng annuncia l'uscita dall'ospedale del centrocampista belga: era stato il primo giocatore della Chinese Super League risultato positivo al coronavirus. Ora trascorrerà 14 giorni in quarantena, come previsto dal protocollo in Cina, prima di poter riprendere la vita normale

CORONAVIRUS, TUTTI GLI AGGIORNAMENTI

Il centrocampista dello Shandong Luneng Marouane Fellaini è guarito dal Covid-19. A comunicarlo è lo stesso club della Super League cinese, che ha spiegato come il giocatore sia stato dimesso dall'ospedale dove era ricoverato dopo tre settimane di degenza. Ora l'ex calciatore del Manchester United, legato da un altro anno di contratto con il club di Jinan, distante circa 500 chilometri dalla provincia di Hubei dove era partita la diffusione del virus, dovrà restare in quarantena per 14 giorni come da protocollo prima di poter valutare il suo ritorno agli allenamenti in gruppo. Quello di Fellaini era stato il primo caso di coronavirus nella Chinese Super League. Era stato lo stesso giocatore belga, 12 reti in 34 partite nella sua prima stagione in Cina prima dell'allarme sanitario, a comunicare la sua positività su Instagram: "Vi assicuro che tutto sta procedendo per il meglio" scriveva il 22 marzo. Ventuno giorni dopo, Fellaini ha abbandonato l'ospedale, dove si era tenuto in forma allenandosi in stanza, per tornare a casa.