Barcellona, Setien: "Griezmann? Non devo chiedergli scusa"

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Il francese è stato fatto entrare soltanto nel recupero contro la sua ex squadra. "Difficile cambiare senza destabilizzare, chi stava giocando stava facendo bene. Non è un'umiliazione, quindi non chiederò scusa" ha spiegato Setien

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È da poco scoccato il novantesimo, nella sfida tra Barcellona e Atletico Madrid, quando Quique Setien decide di richiamare dalla panchina il grande ex della partita, Antoine Griezmann, per mandarlo in campo soltanto nei minuti di recupero. Un gesto che ha fatto scalpore in Spagna e che subito è stato evidenziato dai giornalisti in conferenza stampa. "Non era facile cambiare senza destabilizzare la squadra. Capisco che possa averla presa male ma non sono d’accordo sul fatto che possa essere stato umiliante. Gli parlerò ma non gli chiederò scusa. Devo prendere decisioni e le mie scelte sono ponderate, i giocatori che erano in campo (Puig, Messi e Suarez, ndr) stavano facendo bene" ha spiegato Setien al termine della partita, sostenendo anche di non sentirsi in discussione al momento.

Simeone: "Sono senza parole"

Sulla vicenda si è espresso anche Diego Simeone, che ha allenato Griezmann nei cinque anni trascorsi dal francese con la maglia dei Colchoneros, tra il 2014 e il 2019. "Sono senza parole" ha risposto seccamente l’allenatore dell’Atletico sul trattamento riservato al suo ex giocatore. L’attaccante è passato la scorsa estate al Barcellona per 120 milioni di euro, l’importo della sua clausola rescissoria.

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