Jovic rischia 6 mesi di carcere. Ha violato la quarantena per amore durante il lockdown

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da Instagram @lukajovic

I fatti risalgono allo scorso marzo quando a Belgrado l'attaccante ha violato il lockdown per andare alla festa di compleanno della fidanzata: adesso rischia sei mesi di carcere

BARCELLONA-REAL MADRID LIVE

Continua il momento delicato per Luka Jovic, attaccante del Real Madrid nuovamente al centro della bufera proprio nella settimana che porta alla sfida con il Barcellona in Liga. Se la sua avventura spagnola per quanto riguarda il campo è stata avara di soddisfazioni (4 presenze e 0 gol in stagione fino a questo momento, 27 e due gol tra tutte le competizioni nell'annata 2019-2020), la sua vita privata non ha smesso di essere "movimentata". L’attaccante serbo, infatti, rischia sei mesi di carcere per aver violato lo scorso marzo la quarantena in Serbia: il calciatore del Real Madrid si era recato infatti alla festa di compleanno della fidanzata, a Belgrado, proprio durante il lockdown. Una fuga d'amore che adesso potrebbe costargli davvero molto cara.

Protocollo sanitario non rispettato

Per la violazione dell'autoisolamento durante il rigidissimo periodo di quarantena in vigore in quel momento in Serbia, il pubblico ministero ha chiesto sei mesi di carcere per Jovic, reo di non "aver rispettato i protocolli sanitari dopo il suo ritorno dalla Spagna". Secondo i media serbi, l’attaccante del Real Madrid nei mesi scorsi si sarebbe rifiutato di pagare una multa da 30mila euro che avrebbe chiuso definitivamente la questione. Che adesso, invece, rischia di avere un epilogo ben più grave.

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