Al ritorno dalla nazionale, l’argentino ha risposto alle dichiarazioni dell’ex agente di Griezmann, che negli scorsi giorni lo aveva accusato di aver avuto atteggiamenti scostanti e di imporre una dittatura interna nel Barcellona
"Sono stanco di essere sempre il problema di tutto nel Barcellona": con queste parole Leo Messi ha risposto alla domanda di un giornalista presente all'esterno dell'aeroporto di El Prat, nella città catalana. L'argentino è rientrato dopo gli impegni con la nazionale e gli è stato chiesto di replicare alle dichiarazioni di Eric Olhats, ex agente di Griezmann che lo aveva attaccato in un'intervista rilasciata a France Football lo scorso 10 novembre. Messi, inoltre, secondo quanto scrive El Mundo Deportivo, ha dovuto versare una somma alla dogana ed era visibilmente infastidito. "Dopo 15 ore di volo, mi ritrovo l'Hacienda (il fisco spagnolo, ndr). È pazzesco" avrebbe detto dopo mezzora d'attesa per sbrigare la procedura. È stato poi prelevato dalla moglie, Antonela Roccuzzo.
Le dichiarazioni di Olhats
Olhats aveva contestato a Messi un atteggiamento dispotico nei rapporti interni, in particolare quello col francese. "È l'imperatore e non ha preso bene l'arrivo di Griezmann a Barcellona. Ha avuto un comportamento deplorevole e lo ha fatto star male. Impone il regime del terrore: o sei con lui o contro di lui. Antoine mi ha sempre detto di non avere problemi con Messi, ma mai il contrario. La scorsa stagione quando arrivò non gli passava il pallone o gli rivolgeva la parola. Ma Antoine andrà avanti, ama il calcio" aveva detto.