Barcellona, Laporta: "Proveremo a convincere Messi, c’è un affetto speciale"

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Il neoeletto presidente del Barcellona ha tenuto la conferenza di insediamento: "Siamo una grande famiglia. Proveremo a convincere Messi, a cui sono legato da un affetto speciale. Koeman ha il nostro appoggio, serve stabilità economica"

Senso di appartenenza, stabilità economica, ritorno ai vertici: sono questi i punti fondamentali su cui Joan Laporta ha voluto battere nella sua conferenza stampa di insediamento come nuovo presidente del Barcellona. "Solo Dio sa cosa c’è voluto per arrivare fin qui. La frase è di Johan Cruijff e non si riferiva soltanto al denaro. Mi appresto a questa nuova fase con umiltà, generosità e coraggio. Spero che sarà una splendida tappa. Il Barça è una grande famiglia, se lo amiamo dobbiamo fare lo stesso con tutti i nostri atleti, in questo periodo in cui non c'è il calore dei tifosi, che meritano un applauso e a cui rivolgo un appello: pensate a cosa potete fare per il club e non soltanto a cosa possiamo fare per voi. Come ha detto Joan Gamper, il nostro fondatore, sotto gli stemmi battono i nostri cuori: ora dobbiamo rimboccarci le maniche e cercare nuovi sponsor. Gamper ha avvicinato il Barcellona alla comunità e ci sentiamo eredi di quei valori. Attraverso la nostra fondazione, vogliamo essere legati a tutte le cause giuste per rendere felici le persone, difendendo i diritti umani" ha esordito Laporta. Diverse rappresentanze delle varie squadre hanno assistito alla conferenza al Camp Nou, tra cui ovviamente Lionel Messi a cui il presidente si è rivolto direttamente: "Se avessimo lo stadio pieno, sono sicuro che non te ne andresti, anche se la pandemia ci colpisce. Ma proveremo a convincerti. Come ben sai, ho un affetto speciale per te".

La ripresa economica

La crisi generata dal coronavirus ha segnato fortemente gli equilibri finanziari di tante società, col Barcellona che ne è uscito particolarmente danneggiato: "La situazione economica ha generato preoccupazione, la nostra priorità è che la società torni ad essere sostenibile da questo punto di vista. Studieremo un piano con dei professionisti preparati per cambiare questa condizione, anche con decisioni coraggiose e mai viste prima se saranno necessarie. La stabilità è fondamentale. Non siamo in difficoltà per la prima volta, sappiamo come affrontare tutto questo. Non rinuncerò alla mia linea e cercherò di integrare anche le altre correnti di pensiero. Mi assumo la responsabilità di una leadership forte. Che tutti noi possiamo essere un esempio per i nostri figli e le generazioni future di questo paese e di questo club".

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Fiducia a Koeman

Laporta ha quindi ribadito la propria fiducia a Ronald Koeman per il futuro della squadra. "Ha l’appoggio di questa dirigenza. Siamo migliorati e dobbiamo vincere ancora. Se recuperiamo il nostro livello sul piano economico, saremo di nuovo competitivi in Champions League. Possiamo già vincere la Liga e la Coppa del Re. Questo vale per il calcio come per tutte le altre squadre. Faremo ogni sforzo per continuare ad essere orgogliosi di questo club" ha concluso il presidente del Barcellona.

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