In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Caso Negreira-Barcellona, il Real Madrid si costituirà "parte lesa"

la vicenda

Il club presieduto da Florentino Perez ha deciso che si costituirà "parte lesa" non appena sarà aperto il procedimento giudiziario relativo al caso "Negreira", che vede coinvolti gli ex presidenti del Barcellona Rosell e Bartomeu. Le accuse nei confronti degli ex blaugrana è di corruzione nei confronti dell'ex vicepresidente del Comitato tecnico degli arbitri spagnoli

Condividi:

Il Real Madrid ha annunciato che chiederà di comparire come parte lesa nell'inchiesta giudiziaria suL presunto scandalo di corruzione arbitrale che coinvolge il Barcellona. "Il Real Madrid - si legge in una nota del club - esprime la sua profonda preoccupazione per la gravità dei fatti e ha deciso che in difesa dei suoi legittimi interessi, comparirà nel procedimento non appena il giudice lo aprirà alle parti lese". La decisione è stata presa dalla Giunta direttiva del Real Madrid, riunitasi su richiesta del presidente del club Florentino Perez

Il caso 'Negreira": l'inchiesta

La decisione del Real è arrivata dopo che la Procura di Barcellona ha presentato una denuncia per "corruzione tra privati" contro il club blaugrana e alcuni suoi ex dirigenti nel caso Negreira. La denuncia riguarda l'ex vicepresidente del Comitato Tecnico degli Arbitri (CTA), José Maria Enriquez Negreira, e gli ex presidenti del Barca Sandro Rosell e Josep Maria Bartomeu. Anche il club blaugrana è citato nella denuncia come persona giuridica. La denuncia è arrivata dopo un'indagine durata quasi un anno sulle irregolarità fiscali della società Dasnil 95 di Negreira per i presunti pagamenti effettuati dal Barcellona per i rapporti arbitrali. Il documento afferma che Negreira, vicepresidente del CTA tra il 1994 e il 2018, ha ricevuto più di 7,3 milioni di euro (7,7 milioni di dollari) attraverso le sue società tra il 2001 e il 2018. Secondo l'accusa, il Barca, attraverso Rosell e Bartomeu, "ha raggiunto e mantenuto un accordo verbale strettamente confidenziale" con Negreira affinché "compisse azioni tendenti a favorire l'FCB nel processo decisionale degli arbitri nelle partite disputate dal club".