Inter-Monterrey, il commento della partita del Mondiale per Club

Mondiale per club

La prima Inter di Chivu non va oltre il pari contro i messicani del Monterrey. Sette undicesimi sono gli stessi della finale di Monaco, esordi nel secondo tempo per Luis Henrique e Sucic. Ramos si ricorda ancora come si fa e segna di testa, Lautaro uno lo fa e l'altro lo sbaglia (quello della vittoria al 77'). Ora Urawa, poi il River. Tabellino e statistiche

CLASSIFICHE - CALENDARIO

Ramos salta ancora come un tempo, Lautaro uno lo fa, l'altro lo sbaglia e la prima Inter targata Chivu chiude sull'1-1 contro i messicani del Monterrey. Al Rose Bowl di Pasadena che fu teatro della finale del 1994 - posti vuoti a inizio match e poi pienone, un po' come da prassi in questo Mondiale e nella mentalità americana del tifo - va in scena il primo undici di un nuovo corso, a dirla tutta con sette undicesimi dei titolari di un'altra finale amara, quella di Monaco col Psg. Nessun esordio dal 1' dei nuovi, considerando che il rientrante Salvatore Esposito - partner d'attacco di Lautaro al posto di Thuram - con l'Inter contava già una quindicina di presenze. Per il resto non ci sono neanche Calhanoglu, Dumfries e Dimarco (lui dentro nella ripresa), con Darmian a destra, Asllani in mezzo e Carlos Augusto sulla sinistra a sostituirli. Difesa classica con Pavard-Acerbi-Bastoni davanti a Sommer. Poi si inizia.

La partita

A un primo spunto di Darmian risponde il sempreverde del colpo di testa Sergio Ramos: il corner dalla destra e la dinamica dello stacco sembrano la copia carbone del motivo per cui indossa il numero 93 (il gol al 93' della finale Champions 2014): in realtà la palla finisce nell'angolo opposto rispetto a quel Real-Atletico, senza cambiare la sostanza. Cioè gol, 1-0 Monterrey. L'Inter reagisce e va a un passo dal pari con Esposito e, dunque, pareggia con uno schema da playbook NFL: Asllani serve un regalo da scartare a Carlos Augusto, lui, generoso, fa altrettanto col cross basso in mezzo che Lautaro deve solo spingere in rete da pochi passi. In sostanza è un primo tempo dove l'Inter domina dal punto di vista territoriale, ma con un pizzico di brillantezza mancante nei momenti clou. Intervallo. Nella ripresa subito una chance per Barella, quindi Chivu lancia uno dei nuovi: Luis Henrique da Marsiglia, insieme a Thuram. Canales calcia da lontanissimo e prende un palo. Entrano anche Sucic (debuttante) e Dimarco. L'1-1 contro il modesto Monterrey sarebbe anche potuto essere un successo, ma al 77' Lautaro sbaglia praticamente dal dischetto un destro che, solitamente, entra in rete con forza e precisione. Finisce 1-1 (con brivido finale per un tiro di Deossa sull'esterno della rete). Prossimo appuntamento contro gli Urawa, poi il River.

la replica

Inzaghi: "Dell'Inter mi mancherà tutto. Critiche…"

Il tabellino della partita

Inter-Monterrey 1-1

25' Ramos (M), 42' Lautaro (I)

 

MONTERREY (3-4-2-1): Andrada; Medina, Sergio Ramos, Guzman; Chavez (58' Aguirre), Rodriguez, Torres (58' Deossa), Arteaga; Canales (89' Rojas), Ocampos (89' Cortizo); Berterame (78' Ambriz). All. Torrent

 

INTER (3-5-2): Sommer; Pavard (58' Luis Henrique), Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella, Asllani (68' Sucic), Mkhitaryan (78' Zalewski), Carlos Augusto (68' Dimarco); Lautaro, S. Esposito (58' Thuram). All. Chivu

 

Ammoniti: Rodriguez (M), Asllani (I), Barella (I), Lautaro (I)

QUI INTER

Marotta su Inzaghi: "Ognuno sa ciò che ha fatto"

Le statistiche chiave della partita

  • Prima di Cristian Chivu, l’ultimo allenatore a non trovare la vittoria nella sua prima gara ufficiale alla guida dell’Inter era stato Stefano Pioli il 20 novembre 2016 (2-2 vs Milan in Serie A).
  • L’Inter ha vinto solo una delle ultime quattro gare ufficiali disputate (2 pari e 1 ko), subendo esattamente due gol in media a partita nel parziale.
  • Per la prima volta il Monterrey è rimasto imbattuto nella Coppa del Mondo per club contro una squadra europea, dopo le sconfitte con il Chelsea nel 2012 e il Liverpool nel 2019.
  • L’Inter non ha trovato il successo in 10 delle ultime 15 gare giocate fuori casa o in campo neutro (6 pari e 4 ko), collezionando solo quattro clean sheet nel parziale.
  • L'Inter ha subito tre gol nella prima mezzora di gioco nel corso delle ultime due gare ufficiali disputate (12° e 20° minuto contro il Psg nella finale di Champions, 25° minuto oggi).
  • Quello di Sergio Ramos è stato il primo gol subito dall’Inter nel Mondiale per Club, incluso il precedente format – nel 2010 i nerazzurri chiusero il torneo senza incassare reti.
  • Lautaro Martínez ha segnato 16 gol da inizio 2025 con l'Inter, di cui 10 arrivati nelle coppe: otto in Champions League, uno in Supercoppa Italiana e uno nel Mondiale per Club.
  • Tre dei sette gol dell'Inter nel Mondiale per Club (incluso il precedente format) sono stati realizzati da giocatori argentini (Javier Zanetti e Milito nel 2010, ora Lautaro Martínez).
  • Sergio Ramos è andato a segno in ciascuna delle sue due sfide contro l'Inter in gare ufficiali con i club tra tutte le competizioni - la precedente rete risale al 3 novembre 2020 (vittoria per 3-2 con il Real Madrid in Champions League).
  • Entrambe le reti di Sergio Ramos tra tutte le competizioni contro l’Inter sono arrivate con un colpo di testa arrivato sugli sviluppi di un corner.
  • Entrambe le squadre non hanno tentato alcun tiro nello specchio nel corso del secondo tempo.

CALCIO: SCELTI PER TE