Mondiale per Club 2025, tutti i gironi
I GIRONIIntroduzione
Si è svolto a Miami il sorteggio del Mondiale per Club, edizione in programma dal 15 giugno al 13 luglio 2025 negli Stati Uniti. Sono 32 le partecipanti comprese Inter e Juventus, divise in otto gironi da quattro squadre ciascuno dove le prime due si qualificano alla fase a eliminazione diretta. Entrambe inserite in seconda fascia, le italiane hanno scoperto le proprie avversarie: nerazzurri contro Monterrey, Urawa Red Diamonds e River Plate. I bianconeri se la vedranno nell'ordine con Al Ain, Wydad Casablanca e Manchester City. Ecco tutti i gruppi del torneo dal nuovo format
Quello che devi sapere
Gruppo A
- Palmeiras (Brasile)
- Porto (Portogallo)
- Al-Ahly (Egitto)
- Inter Miami (Stati Uniti)
La partita inaugurale del Mondiale per Club 2025 sarà Palmeiras-Porto, rispettivamente estratte dalla prima e dalla seconda fascia. Da una parte i vincitori della Copa Libertadores nel 2021 con gli ex 'italiani' Gustavo Gomez e Felipe Anderson, dall'altra una delle europee ammesse grazie al ranking quadriennale. Attenzione agli egiziani dell'Al-Ahly, squadra che ha dominato in Africa aggiudicandosi tre delle ultime quattro Champions League. Li allena lo svizzero Koller (ex CT dell'Austria). Affronteranno all'esordio gli statunitensi dell'Inter Miami, dove il campionissimo è ovviamente Leo Messi accompagnato dagli amici di sempre Suarez, Busquets e Alba
Gruppo B
- Paris Saint-Germain (Francia)
- Atletico Madrid (Spagna)
- Botafogo (Brasile)
- Seattle Sounders (Stati Uniti)
Subito un big match nel girone tra le due europee, Psg e Atletico Madrid, che verosimilmente si contenderanno i primi due posti. Attenzione però a sottovalutare le due avversarie: c'è il Botafogo, recentissimo campione nella Copa Libertadores vinta per la prima volta, e i Seattle Sounders che la loro coppa (la Champions League nordamericana) l'hanno conquistata nel 2022. I brasiliani vivono il momento più alto dopo aver assaporato la Serie B nel 2020, mentre gli statunitensi sono spinti da una delle tifoserie più calde nella Major League Soccer
Gruppo C
- Bayern Monaco (Germania)
- Auckland City (Nuova Zelanda)
- Boca Juniors (Argentina)
- Benfica (Portogallo)
Alla terza e ultima giornata l'incrocio tra le europee Bayern Monaco e Benfica, entrambe in pole position per la qualificazione agli ottavi di finale. Boca Juniors permettendo: gli Xeneizes guidati da Fernando Gago, ex Roma e Real Madrid, vantano esperienza e talenti ma anche tradizione internazionale oltre alla schiera di vecchie conoscenze dalla Serie A (Romero, Medel e Cavani). Sarà invece una semplice passerella per i neozelandesi dell'Auckland City, curiosamente allenati dallo spagnolo Riera: impossibile reggere la concorrenza delle altre corazzate
Gruppo D
- Flamengo (Brasile)
- Espérance Sportive de Tunis (Tunisia)
- Chelsea (Inghilterra)
- León (Messico)
Girone che fa letteralmente il giro del mondo, dove davanti a tutte dovremmo ritrovare i Blues di Enzo Maresca. Londinesi che affronteranno subito i messicani del León, campioni nel Nord America nel 2023, dove il leader è l'eterno Guardado dalla lunghissima carriera in Europa e in Nazionale. Il secondo ostacolo del Chelsea sarà l'Espérance, tunisini dalle buone individualità come Belaili e Rodrigues. Ma il big match sarà all'ultima giornata contro il Flamengo, vincitore della Copa Libertadores nel 2022, che in rosa accoglie ex Serie A come Alex Sandro, Gabriel Barbosa, Gerson, Pulgar e Vina
Gruppo E
- River Plate (Argentina)
- Urawa Red Diamonds (Giappone)
- Monterrey (Messico)
- INTER (Italia)
Ecco il girone dei nerazzurri di Simone Inzaghi, inseriti in seconda fascia, che chiuderanno contro gli argentini del River Plate. Interessante la sfida coi Millonarios di Gallardo, qualificati grazie al ranking Conmebol, ed ex squadra allenata da Demichelis sulla panchina del Monterrey. Saranno i messicani i primi avversari dell'Inter, loro che la Champions nordamericana l'hanno vinta nel 2021 e che in rosa ammettono ex Serie A come Ocampos e Moreno. L'Inter scenderà in campo invece per la seconda volta contro i giapponesi dell'Urawa Red Diamonds, campione d'Asia nel 2022, dove gioca l'ex Torino Gustafson
Gruppo F
- Fluminense (Brasile)
- Borussia Dortmund (Germania)
- Ulsan HD (Corea del Sud)
- Mamelodi Sundowns (Sudafrica)
Girone che incrocerà quello dell'Inter (l'E), dove il primo incrocio tra big sarà tra Fluminense e Borussia Dortmund. Se i tedeschi rappresentano volti noti in Europa, i brasiliani allenati da Menezes hanno in squadra due leader come Thiago Silva e Felipe Melo. Dalla Corea del Sud ecco l'Ulsan, rosa che ammette qualche europeo come Bojanic e Arabidze. E il Sudafrica si candida con il Mamelodi Sundowns, dove giocano alcuni sudamericani (Sales, Ribeiro e Allende) oltre ai nazionali Williams e Mokoena
Gruppo G
- Manchester City (Inghilterra)
- Wydad AC (Marocco)
- Al Ain (Emirati Arabi Uniti)
- JUVENTUS (Italia)
Al sorteggio dalla seconda fascia, i bianconeri di Thiago Motta termineranno la fase a gironi con la sfida più impegnativa ovvero quella contro il Manchester City. Una super big dal complicato inizio di stagione, ma in estate sarà tutta un'altra storia contro i Citizens di Guardiola. Al debutto la Juventus se la vedrà contro l'Al Ain, club emiratino che ha vinto l'ultima Champions asiatica. In panchina c'è il portoghese Jardim, in campo brillano Rahimi e Kaku. Alla seconda giornata ecco i marocchini del Wydad Casablanca, campioni africani nel 2022, dove gioca una vecchia conoscenza italiana come M'Baye Niang
Gruppo H
- Real Madrid (Spagna)
- Al-Hilal (Arabia Saudita)
- Pachuca (Messico)
- Salisburgo (Austria)
Questo raggruppamento è legato a quello della Juventus (l'H), girone che condivide la presenza di due europee (Real Madrid e Salisburgo) che si affronteranno all'ultima giornata proprio come Juventus e Manchester City. I Blancos debutteranno contro l'Al-Hilal, campione asiatico nel 2021, dove ritroveranno un avversario di tante battaglie come Neymar ma anche tanti big come Milinkovic-Savic, Ruben Neves, Cancelo, Mitrovic e Koulibaly. Meno individualità di spicco nel Pachuca, che ha sollevato l'ultima Champions nordamericana, ma i messicani possono far male con Rondon e Borja Baston