Paraguay-Venezuela 0-1: espulso il milanista Gomez, paraguayani eliminati. GOL e HIGHLIGHTS

Mondiali

Paolo Redi

Il Paraguay perde a sorpresa 1-0  in casa contro il Venezuela e dice addio al Mondiale in Russia. Decide un gol di Yangel Herrera. Nel finale due espulsi: c'è anche il milanista Gomez

Svanisce a pochi metri dal traguardo il sogno del Paraguay di partecipare a Russia 2018. Non sono bastati i risultati favorevoli, non è servita la spinta degli oltre 46mila di Asuncion, non ha giovato il fatto di affrontare l'ultima del girone. Serviva una vittoria, ma la selezione del "Chiqui" Arce ha fallito, concedendo invece a un giovanissimo Venezuela il secondo successo nella storia delle qualificazioni mondiali in terra paraguaiana.

La Vinotinto, con quattro reduci del Mondiale Under 20 in campo dall'inizio, ha meritato la vittoria. Dopo un primo tempo equilibrato e avaro di emozioni, i venezuelani hanno interpretato meglio degli avversari la ripresa, concedendo poco o nulla e mettendo più volte a dura prova i riflessi di Silva, ancora decisivo dopo l'ottima prestazione sfoderata in Colombia. Il portiere paraguaiano è determinante sui tentativi di Murillo, ringrazia l'imprecisione sotto porta di Rondon dopo una respinta non proprio perfetta e viene salvato dalla traversa su un bel destro a giro di Soteldo.

La possibilità concreta di raggiungere lo spareggio con la Nuova Zelanda grazie ai risultati che maturano sugli altri campi dovrebbe aizzare il Paraguay, che invece è sempre più bloccato dalla tensione. E all'83' il destino completa il proprio crudele disegno: Otero semina il panico sulla corsia di destra e serve dal fondo un perfetto assist che il diciannovenne Herrera tramuta in gol. L'Albirroja è costretta a tentare nuovamente la rimonta, come successo negli ultimi pazzi minuti della sfida in terra colombiana. Farinez però chiude la porta in maniera provvidenziale sui tentativi di Gomez (espulso all'89' al pari di Angel per reciproche scorrettezze a palla lontana) e Cardozo. Nemmeno gli otto minuti di recupero concessi dall'arbitro brasiliano Sampaio giovano al Paraguay, costretto a dichiarare la sconfitta e a rinunciare al biglietto per la Russia.

Al fischio finale la delusione regna sovrana sui volti dei protagonisti e su quelli dei 46mila del Defensores del Chaco. Dopo aver centrato per quattro volte di fila la qualificazione ai Mondiali tra il 1998 e il 2010, il Paraguay assisterà nuovamente da spettatore a una Coppa del mondo, come già successo nel 2014. Il Venezuela coglie invece un prezioso successo e dà l'appuntamento alle qualificazioni per Qatar 2022, pronto a sfruttare le nuove promettenti generazioni per rialzarsi dall'ultimo gradino del girone sudamericano.