Svezia-Italia, il ct Andersson: "Non vedo l’ora. Sappiamo cosa fare"

Mondiali
Il ct della Svezia Andersson in conferenza (Getty)

Il ct della Nazionale svedese presenta in conferenza stampa la sfida d’andata del playoff Mondiale: "Non vedo l’ora di giocare, non abbiamo una strategia particolare, ma sappiamo come comportarci. Formazione? Ho già scelto". Granqvist: "Due finali, importante non subire gol"

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"Non vediamo l'ora di giocare. Non abbiamo una strategia particolare, ma sappiamo come comportarci", parola di Jan Olof Andersson. Alla vigilia della gara d’andata del playoff Mondiale, il commissario tecnico svedese presenta così la sfida con l’Italia: "La Nazionale azzurra ha un'ottima difesa, ma noi abbiamo fatto 26 gol in vario modo. Dobbiamo fare molto movimento, in casa abbiamo fatto 18 reti e questo promette bene per domani. L'Italia ha pregi e difetti, è una superpotenza, ma in campo vanno sempre undici giocatori contro undici", il messaggio chiaro lanciato da Jan Olof Andersson. Il Ct della Svezia svela di aver già scelto la formazione da schierare in campo contro l’Italia: "Sono tutti disponibili tranne Lustig e ho già deciso la formazione, ma non voglio svelare nulla. In due partite speriamo di fare più gol. La qualificazione si giocherà sui 180', quindi non dovremo assolutamente sbagliare in casa. Non so quante possibilità abbiamo, tutti noi speriamo molte. L'importante è fare pochi errori, noi vogliamo vincere questi play off. Zaza infortunato? Giocherà qualcun altro", ha concluso il ct svedese

Granqvist: "Due finali, importante non subire gol"

Chi l’Italia la conosce bene è Andreas Granqvist, difensore che in passato ha militato anche nel Genoa, che ha parlato così in conferenza stampa alla vigilia della sfida con la Nazionale azzurra: "Ci attendono due finali, l'importante è non subire gol, ma siamo tranquilli, non siamo preoccupati. L'Italia vive di calcio e la pressione è sugli azzurri. Ho bei ricordi della mia esperienza in Serie A, con la maglia del Genoa ho disputato due belle stagioni e ho imparato tanto, spero mi serva in queste due partite. Immobile? E’ un attaccante fantastico, veloce. Sarà difficile marcarlo. Ma io ho una fama da duro...".