Argentina, il fratello di Dybala attacca Sampaoli: "Nazionale costruita da dirigenti e giornalisti"

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Dybala, Argentina
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Con un messaggio su Twitter, successivamente rimosso, Gustavo Dybala – fratello e agente della Joya – attacca il commissario tecnico Jorge Sampaoli: "Questa Nazionale è stata costruita da dirigenti e giornalisti"

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Niente convocazione per il doppio impegno amichevole contro Italia e Spagna per Paulo Dybala, con il commissario tecnico dell'Argentina Jorge Sampaoli che nel corso della conferenza stampa alla vigilia della sfida con gli azzurri ha bocciato l'attaccante della Juventus, sottolineando le difficoltà della Joya ad adattarsi al modo di giocare della Seleccion. Affermazioni che di certo non hanno fatto piacere al talento bianconero, con Gustavo Dybala – fratello e agente del calciatore – che con un messaggio su Twitter ha voluto replicare, esternando tutto il suo malcontento e puntando il dito contro lo stesso Sampaoli e la Federazione argentina: "Che amarezza, questa Nazionale è stata costruita dai dirigenti e dai giornalisti". Un tweet successivamente rimosso, ma il messaggio di Gustavo Dybala ha fatto ugualmente 'rumore': l'entourage dell'argentino non ha gradito le esternazioni di Sampaoli e ha reso pubblico il proprio malcontento.

Il tweet, poi rimosso, del fratello agente di Dybala

Sampaoli: "Dybala? Pensavo fosse un top player, invece…"

Una bocciatura totale quella di Sampaoli nei confronti di Dybala? Sicuramente le parole spese dal commissario tecnico dell'Argentina rappresentano un indizio preciso nei confronti dell'attaccante della Juventus, che rischia così di non essere tra i convocati per il Mondiale in Russia. "Quando siamo arrivati alla guida della Nazionale pensavamo che Dybala fosse il top per la Seleccion, ma sta avendo difficoltà ad adattarsi al nostro modo di giocare, anche per la sua anarchia. Di conseguenza o noi non siamo stati in grado di trasmettergli il nostro messaggio, oppure lui non ha capito ciò che noi pretendiamo. E' stato sempre convocato, a parte in questa occasione. Qui tireremo le somme finali e poi vedremo", le parole pronunciate da Jorge Sampaoli.