Brasile-Svizzera 1-1: Coutinho illude con un gol capolavoro, Zuber pareggia

Angelica Cardoni

Finisce con un pareggio la seconda partita del gruppo E tra Brasile e Svizzera. Gol capolavoro di Coutinho, prima dell'1-1 di Zuber

BRASILE-SVIZZERA: STATISTICHE E RISULTATO

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BRASILE-SVIZZERA 1-1

20' Coutinho (B), 50' Zuber (S)

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TABELLINO

Brasile (4-2-3-1): Alisson 6; Danilo 6, Miranda 5,5, Thiago Silva 6,5, Marcelo 6; Paulinho
6 (67' Renato 5.5 Augusto), Casemiro 6.5 (59' Fernandinho 6); Willian 6, Coutinho 7,
Neymar 6; G.Jesus 6 (78' Firmino 5.5).
Ct Tite 6

Svizzera (4-2-3-1): Sommer 6.5; Lichtsteiner 6 (86' Lang sv), Schar 6.5, Akanji 6.5,
Rodriguez 6; Behrami 6.5 (70' Zakaria 6), Xhaka 6; Shaqiri 6.5, Dzemaili 6, Zuber 7;
Seferovic 5.5 (80' Embolo sv).
Ct Petkovic 7

L'illusione di un esordio perfetto è durata appena 30 minuti. Il gol capolavoro di Coutinho, segnato al 20', non è bastato al Brasile per superare la Svizzera e per vincere la prima partita ai Mondiali di Russia 2018. A Rostov, la vera sorpresa è stata la squadra di Petkovic, ex allenatore della Lazio, che ha reagito allo svantaggio e ha fermato una tra le formazioni favorite per la vittoria finale. Merito di Zuber e di quella testata che, al 50', ha riaperto la gara. Neymar - schierato titolare -, Firmino, Gabriel Jesus e Coutinho hanno cercato fino all'ultimo il colpo decisivo. Ma per le stelle brasiliane, quel guizzo, non è mai arrivato. Dopo il pareggio di Spagna e Argentina e il crollo della Germania, un'altra big ha steccato all'esordio. 

Coutinho illude, Zuber risponde

Dopo tre minuti dal fischio iniziale, la Svizzera si propone con Dzemaili che prova a girare la palla in rete da buona posizione, ma con scarso equilibrio. All'11', Marcelo scambia con Neymar, cross a destra per Willian che prova il tiro, ma la difesa svizzera è un muro. Subito dopo Paulinho è pericolosissimo, a pochi passi da Sommer. Al 20', il Brasile passa in vantaggio con un capolavoro di Coutinho: destro a giro, palo interno e gol dell'1-0. La rete del brasiliano carica la squadra che preme il piede sull'acceleratore: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Thiago Silva stacca di testa, ma la palla è troppo alta. Il primo tempo si conclude con il vantaggio della squadra di Tite che domina la partita contro una Svizzera povera di idee. Nel corso della ripresa però cambia tutto. La squadra di Petkovic reagisce e riacciuffa i verdeoro, i grandi favoriti in Russia. Al 50', calcio d'angolo di Shaqiri e colpo di testa di Zuber che risponde al vantaggio di Coutinho. Miranda tarda a saltare, Zuber lo tocca e batte Alisson che reclama il contatto tra i due, ma per l'arbitro è 1-1. Si complica la partita dei brasiliani che devono ricominciare dal pareggio: al 69', l'occasione è per Coutinho che, su assist di Neymar, stoppa la palla di petto, calcia e spedisce fuori. Dopo Firmino è il turno di Miranda che non riesce a farsi perdonare per la disattenzione in occasione del gol della Svizzera. Al 95', l'ultima chiamata. Calcio di punizione per Neymar che crossa al centro dell'area senza segnare il gol della vittoria. Tra l'esordio stellare di Cristiano Ronaldo e quello da incubo di Messi, c'è il brasiliano, al rientro in gare ufficiali dopo tre mesi. 

La delusione di Miranda

Nel dopo partita, il primo a esprimere la delusione per il pareggio contro la Svizzera è stato Miranda. C'è stato un contatto tra il difensore e Zuber, prima che lo svizzero saltasse per battere di testa Alisson. I brasiliani hanno protestato e hanno chiesto all'arbitro di consultare almeno i colleghi al video, ma non c'è stato niente da fare. "Diciamo allora che ho sbagliato io - commenta Miranda -, nel senso che avrei dovuto buttarmi a terra quando Zuber mi ha spinto. Tutto sarebbe stato più evidente. C'era l'arbitro al video e a fine partita mi hanno detto che c'è stato un check, ma ora è meglio pensare ad altro e in particolare alla prossima partita contro il Costarica". Cosa pensa del risultato di oggi? "E' arrivato solo un pareggio, ma sapevamo che la Svizzera non sarebbe stata un'avversaria facile. Non è successo soltanto a noi, ma anche ad altri grandi nazionali, adesso dobbiamo andare avanti. Sono certo che nel prossimo impegno otterremo una bella vittoria". 

L'esultanza del Brasile dopo il gol del vantaggio di Coutinho