Mondiali 2018 Russia. Batshuayi, l'esultanza è comica: e su Twitter si prende in giro da solo

Mondiali

Il video dell'esultanza di Batshuayi dopo il gol di Januzaj fa il giro del mondo e scatena l'ironia social. L'attaccante calcia via il pallone, che rimbalza sul palo e gli ritorna in faccia. Poi si prende in giro da solo: "Dovevo inventare qualcosa di nuovo"

INGHILTERRA 0-1 BELGIO

LE CLASSIFICHE DEI GIRONI

Alla fine ha prevalso il Belgio, primo nel girone G dei Mondiali a punteggio pieno. Dopo aver battuto Panama e Tunisia nelle prime due giornate, i Red Devils ha sconfitto anche l'Inghilterra nello scontro diretto finale. Che, prima della partita, aveva anche dato vita ad un dibattito sulla possibilità per queste due squadre di privilegiare il secondo posto anziché il primo per finire nella parte di tabellone migliore. Alla fine, però, il Belgio ha vinto con un gran gol di Adnan Januzaj a inizio secondo tempo. Festeggiato alla grande della Nazionale di Martinez e, soprattutto, da Michy Batshuayi. L'attaccante del Borussia Dortmund, infatti, è stato protagonista di una goffa esultanza dopo il gol vittoria della sua squadra. Dopo aver raccolto la palla dalla rete, ha provato a calciarla lontana con il suo sinistro: la stessa, però, ha sbattuto sul palo e gli è ritornata in faccia.

"Dovevo inventarmi qualcosa di nuovo"

Immediatamente, sui social, è partita l'ironia di tutti i tifosi del Belgio, ma non solo. Il video, in pochi minuti, è diventato virale ed ha fatto il giro del web. E, poco dopo la fine della partita, lo stesso Michy Batshuayi si è preso in giro da solo per questo buffo episodio. "L'esultanza di fortnite era sopravvalutata, dovevo inventarmi qualcosa di nuovo", ha scritto l'attaccante del Borussia Dortmund. Tante faccine sorridenti e uno scherzoso paragone con l'esultanza resa famosa negli ultimi mesi da Antoine Griezmann. Il Belgio sorride per il primo posto nel girone e... per la buffa esultanza di Batshuayi: protagonista questa volta non con i gol ma con una palla calciata sul palo e ritornatagli in faccia.