Mondiali 2018 Russia, Maradona difende Messi: "Non è colpa sua. Argentina una squadretta"

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Il Pibe de Oro difende Messi dalle critiche post eliminazione Mondiale: "Ho visto Leo solo, lo hanno fatto giocare da '9'. A parte lui, l'Argentina è una squadretta. Si tratta di una morte annunciata"

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Al centro delle critiche dopo l'eliminazione dal Mondiale dell'Argentina: è stata una Coppa del Mondo decisamente complicata per Leo Messi e la bufera intorno al fuoriclasse del Barcellona non sembra destinata a placarsi a breve. Tante le accuse nei suoi confronti, su tutte quella di non essere riuscito a trascinare la Nazionale, eliminata agli ottavi di finale dalla Francia. A difendere però Messi ci ha pensato Diego Armando Maradona che ha parlato così a Telesur durante la trasmissione 'La mano del Diez': "Ho visto Leo molto solo. Lo hanno fatto giocare da 9 e doveva venire a prendere palla, fare gioco, dare assist, andare a concludere: stiamo parlando di un'illusione, non di Messi. A parte Leo, siamo una squadretta", le parole del Pibe de Oro. Che non nasconde tutta la sua delusione per l'eliminazione dell'Argentina dal Mondiale: "Non siamo andati al tribunale per celebrare un processo, ma al cinema a vedere un film di cui sapevamo già la fine: l'eliminazione dell'Argentina dal Mondiale è stata la cronaca di una morte annunciata".

Maradona: "Argentina? Una morte annunciata"

Maradona punta il dito contro Sampaoli e le sue scelte di formazione: "Che saremmo andati incontro a questa fine si era capito da quando era stato annunciato che avrebbero giocato Pavon-Messi-Di Maria: loro possono creare gioco, ma nessuno di loro è una punta. Abbiamo attaccato e concesso spazio a Mbappé. I francesi, al contrario, hanno tutto: contropiede, varianti, possono fare male a destra e sinistra. A questi giocatori non possiamo chiedere di più, hanno dato tutto". Maradona ha poi esaltato le qualità di Mbappé, grande protagonista proprio contro l’Argentina: "È rapidissimo, come il Caniggia dei primi tempi".