Così il quotidiano La Repubblica, descrive alcuni attimi della festa: “Gli azzurri salgono su due pullman verso Roma ed è un corteo infinito e festante di macchine e motorini, migliaia. Il fiume si ingrossa chilometro dopo chilometro. Li aspettano, tutti, grandi e bambini, uomini e donne. Agli incroci, dai balconi, alle finestre, nelle piazze, si suona tutto quel che c'è da suonare, trombe e campanacci, clacson e fischietti”