
Italia ai Mondiali Under 20 in Polonia: gli azzurrini convocati in Nazionale
Il Ct degli azzurrini ha diramato la lista dei convocati che prenderanno parte al Campionato del Mondo di categoria, che sarà trasmesso in diretta esclusiva su Sky Sport. Scopriamo caratteristiche e carriera di coloro che saranno i protagonisti del torneo che si svolgerà in Polonia dal 23 maggio al 15 giugno

Il Ct degli azzurrini ha diramato la lista dei convocati che prenderanno parte al Campionato del Mondo di categoria, che sarà trasmesso in diretta esclusiva su Sky Sport. Scopriamo caratteristiche e carriera di coloro che saranno i protagonisti del torneo che si svolgerà in Polonia dal 23 maggio al 15 giugno.

ALESSANDRO PLIZZARI (Milan). Considerato uno dei prospetti più interessanti a livello internazionale nel suo ruolo, il giovane portiere rossonero ha preferito restare quest’anno nel club proprietario del suo cartellino. La scorsa stagione, invece, ha avuto modo di maturare in Serie B con la maglia della Ternana

MARCO CARNESECCHI (Atalanta). Cresciuto nel vivaio del Cesena, si è trasferito due stagioni fa nel club bergamasco. Partito come attaccante, ha cambiato ruolo e trovato la sua consacrazione tra i pali. La sua prestanza fisica, sviluppatasi negli ultimi anni, unita alla bravura nei riflessi lo ha reso un portiere affidabilissimo. In questa stagione ha collezionato 23 presenze con la Primavera nerazzurra

LEONARDO LORIA (Juventus). La società bianconera se lo coccola perché sa di avere in casa un potenziale grande portiere per il futuro. Il classe ’99 ha avuto già modo di allenarsi con i più grandi e ricevere preziosi consigli dai suoi mentori, Buffon prima e Szczesny poi. Professionista esemplare, ha scalato le gerarchie della Primavera in poco tempo e quest’anno è stato anche un ottimo protagonista nella Uefa Youth League

LUCA PELLEGRINI (Cagliari). Il terzino sinistro, di proprietà della Roma, ha già dovuto affrontare vari problemi fisici nel corso della sua breve carriera. Nonostante la sfortuna e la giovane età, però, l’azzurrino ha già acquisito un’importante esperienza. Quest’anno, dopo le 4 presenze con i giallorossi, ha disputato 12 partite con la maglia dei sardi. Ha, inoltre, raccolto 25 minuti in Champions

ALESSANDRO BUONGIORNO (Carpi). Il difensore, di proprietà del Torino, ha collezionato 18 presenze nel campionato di Serie B. Il suo punto di forza è la prestanza fisica che lo rende un centrale roccioso e difficile da superare in un duello, ma dispone anche di grandi qualità in fase di impostazione

ALESSANDRO TRIPALDELLI (Crotone). Nativo di Napoli, il terzino sinistro di proprietà del Sassuolo è un giocatore che abbina quantità e qualità, caratteristiche che lo rendono anche funzionale in fase offensiva. Cresciuto nel vivaio della Juve, nella prima parte di questa stagione ha giocato in prestito allo Zwolle, in Eredivisie, collezionando due presenze complessive. A gennaio è tornato in Italia e si è trasferito per sei mesi al Crotone, dove è stato impiegato sia in difesa che a centrocampo

LUCA RANIERI (Foggia). Altro terzino mancino convocato per il Mondiale Under 20 è il classe ’99, il cui cartellino appartiene alla Fiorentina. Quest’anno ha giocato in prestito nella squadra pugliese, trovando continuità e maturando in un campionato duro come la Serie B. 29 le sue presenze, in cui ha mostrato alcuni dei suoi punti di forza: la capacità di inserimento e la duttilità che lo rendono impiegabile anche sull’altro lato del campo

MATTEO GABBIA (Lucchese). La duttilità è anche il punto forte del calciatore di proprietà del Milan. Utilizzato sia in difesa che a centrocampo, quest’anno ha avuto di maturare in Serie C, dove è stato una delle poche note liete della Lucchese. Finora ha raccolto 30 presenze complessive, con la soddisfazione anche di un gol contro la Carrarese

RAOUL BELLANOVA (Milan). Altro prospetto cresciuto nel settore giovanile rossonero è il terzino destro, promesso sposo del Bordeaux e rimasto in prestito al Milan fino al termine della stagione. Laterale dotato di grande forza e rapidità, viene particolarmente apprezzato per la sua attenzione alla fase tattica e ha già collezionato numerose convocazioni con la prima squadra di Gattuso

DAVIDE BETTELLA (Pescara). Se c’è un giocatore su cui tutti sono pronti a scommettere che avrà un futuro radioso è proprio il centrale classe 2000. Cresciuto nell’Inter, è stato comprato dall’Atalanta per 7 milioni di euro e in questa seconda parte di stagione è stato ceduto in prestito alla società abruzzese, dove ha trovato il campo in tre distinte occasioni. Leader silenzioso, può contare su un fisico imponente e una capacità tecnica di livello che lo rendono un centrale elegante e destinato a fari grandi cose

ANTONIO CANDELA (Genoa). Terzino destro di spinta, il giovane calciatore grifone è stato uno dei pochi a salvarsi nella negativa stagione della Primavera rossoblù. 23 presenze in campionato, Candela è destinato a breve a essere lanciato in prima squadra per continuare quel processo di maturazione che lo ha visto già compiere passi da gigante di settimana in settimana. È particolarmente apprezzata la sua bravura nei cross

ENRICO DEL PRATO (Atalanta). 20 presenze stagionali, 4 gol e un assist. È il bottino del giovane difensore con la Primavera bergamasca, della quale è capitano. Centrale moderno, ha una grande qualità palla al piede che lo rendono ideale in fase di impostazione e in grado di sapersi destreggiare anche in mezzo al campo. Ha iniziato la carriera da attaccante, passato che si nota quando si dimostra letale in fase di inserimento

SALVATORE ESPOSITO (Ravenna). Come successo a tanti suoi coetanei, il centrocampista di proprietà della Spal ha visto arretrare gradualmente la sua posizione in campo. Da trequartista è passato a fare il regista davanti alla difesa, dove si è rivelato uno straordinario leader: prima nella Primavera nerazzurra e poi nel club ferrarese, dove Semplici lo ha premiato con qualche convocazione in prima squadra. A gennaio si è trasferito in prestito al Ravenna, dove ha raccolto 12 presenze in Serie C e contribuito all’ottima stagione degli emiliani

DAVIDE FRATTESI (Ascoli). Classe ’99, il giovane centrocampista si è consacrato quest’anno tra i grandi. Ha collezionato, infatti, 32 presenze con la maglia bianconera ed è andato vicino a conquistare un posto per i playoff. Cresciuto nella Roma e successivamente ceduto al Sassuolo (con diritto di recompra per i giallorossi), Frattesi è una mezzala di grande corsa e ottima qualità tecnica che lo rendono incisivo in fase offensiva e in grado di giocare anche sulla trequarti

DOMENICO ROBERTO ALBERICO (Hoffenheim). L’unico ‘straniero’ in questa compagine è il centrocampista nato e cresciuto in Germania. Paragonato a Florenzi per struttura fisica, qualità tecniche e duttilità in campo, ha acquisito esperienza nella formazione B del club tedesco e si è fatto notare al grande pubblico in occasione della Uefa Youth League. 36 le partite complessive disputate in stagione, con all’attivo 7 gol e 4 assist

ANDREA COLPANI (Atalanta). Altro gioiello del vivaio nerazzurro, Colpani è reduce da una strepitosa stagione con la Primavera bergamasca, caratterizzata da 11 gol e 5 assist in 28 partite. Centrocampista ex Brescia, è dotato di un sinistro in grado di produrre grandi geometrie in mezzo al campo

GABRIELE GORI (Livorno). Sei mesi con la maglia del Foggia, altri sei con quelli della società toscana. L’attaccante di proprietà della Fiorentina, con i suoi 20 anni, ha già mostrato i primi lampi della sua classe e del suo fiuto del gol. Tre quelli messi a segno in questa Serie B, con la quale ha contribuito alla salvezza dei suoi. Grande fisicità, Gori è molto attivo nella costruzione del gioco e ha una grande capacità di difendere il pallone e far salire la squadra

MARCO OLIVIERI (Juventus). Cresciuto nel vivaio dell’Empoli, il giovane esterno offensivo bianconero ha avuto modo in questa stagione di mettersi al confronto con i più grandi nella Juve U23. 31 le presenze stagionali nella quale ha mostrato pregi e difetti: forza e rapidità importanti al servizio della punta centrale, ma ha ancora margini di miglioramento in zona gol

GIANLUCA SCAMACCA (Sassuolo). L’attaccante neroverde è considerato uno dei talenti azzurri più promettenti. Nonostante abbia solo 20 anni, ha già raccolto grandi soddisfazioni tra i più giovani, prima con la maglia della Roma e poi con quella degli emiliani. Nel mezzo ha avuto la possibilità di crescere e giocare con i più grandi in terra olandese. Quest’anno, infatti, ha disputato la prima parte di stagione con la maglia dello Zwolle, scendendo in campo in 8 diverse occasioni

ANDREA PINAMONTI (Frosinone). Un centravanti ancora più pronto e su cui il Ct Nicolato è pronto ad affidare il proprio reparto offensivo è l’attaccante di proprietà dell’Inter. 20 anni appena compiuti, quest’anno ha disputato il suo primo vero campionato in Serie A: 27 le presenze con i ciociari e ben 5 gol messi a segno, numeri difficili da trovare non solo in Italia ma in tutta Europa per un giovane come lui

CHRISTIAN CAPONE (Pescara). Un altro attaccante che, nonostante la giovane età, ha già acquisito una notevole esperienza è il giocatore di proprietà dell’Atalanta. La scorsa estate si è trasferito per la seconda volta in prestito al Pescara, ma i continui infortuni non gli hanno permesso di confermare tutte le buone impressioni evidenziate nell’anno del debutto: 12 le presenze in questa Serie B, col desiderio di riscattarsi con la maglia degli azzurrini