Cristiano Ronaldo: "Basta parlare di me, nessun problema con i miei compagni"
qatar 2022Carico, concentrato e pronto per un Mondiale da vivere ancora da protagonista. Cristiano Ronaldo ha sorpreso tutti presentandosi in conferenza stampa nel ritiro del Portogallo a tre giorni dalla sfida d'esordio a Qatar 2022 contro il Ghana. "La mia situazione con il Manchester United non scuoterà il Portogallo in questi Mondiali. Io non devo preoccuparmi di quello che pensano gli altri. Parlo quando voglio, tutti sanno chi sono"
Un blitz a sorpresa in sala stampa, con pochi giornalisti presenti, a tre giorni dall'esordio Mondiale del Portogallo in Qatar contro il Ghana. Cristiano Ronaldo è tornato davanti a taccuini e microfoni dopo le polemiche seguite all'intervista rilasciata a Morgan Piers, nella quale aveva sparato sul Manchester United e il tecnico ten Hag: "Nella mia vita il miglior timing è sempre quello che decido io, da parte vostra è semplice vedere come possiamo sceglierlo. A volte scrivete verità, a volte bugie. Io non mi preoccupo di ciò che pensa la gente. Parlo quando voglio farlo. Tutti sanno chi sono e ciò in cui credo". Smentite dal calciatori le voci di problemi all'interno dello spogliatoio: "La mia situazione non scuoterà il Portogallo in questi Mondiali. Io non devo preoccuparmi di quello che pensano gli altri. Parlo quando voglio. Tutti sanno chi sono, in cosa credo. Bruno Fernandes? Ho un ottimo rapporto con lui. Il suo l'aereo era in ritardo, gli ho chiesto se fosse venuto in barca, scherzavamo. L'atmosfera è eccellente. Vi chiedo solo di non parlare di me con altri giocatori. Io ho un giubbotto antiproiettile, ma è pur sempre un Mondiale".
Ronaldo: "Portogallo può vincere il Mondiale"
"Sarebbe magico vincere il Mondiale, ma non mi manca niente nella vita. Ho già vinto molto più di quanto mi aspettassi. Certo, sarebbe spettacolare, un sogno, ma tutti i giocatori hanno questa ambizione e solo una squadra potrà trionfare. Credo che abbiamo un potenziale. Per vincere...vedremo, ma abbiamo buone sensazioni. Dobbiamo però pensare con calma alla prima partita, che secondo me è la più difficile. Vogliamo partire con il piede giusto, per prendere fiducia. Questa generazione è forte e ha un enorme potenziale, è una squadra giovane. Sappiamo che le richieste sono molto alte. Quello che ho fatto negli ultimi anni è battere record su record. Sarebbe di certo speciale superare il numero di gol di Eusebio ai Mondiali ma non è una cosa che mi tiene sveglio la notte. Portogallo campione e Ronaldo a zero gol? Firmerei subito"