Tutti i record dei Mondiali: quelli imbattibili e quelli da battere
Da chi ha segnato più gol alla maledizione del Pallone d'oro, fino a chi ha vinto senza mai giocare. Il Messico uscirà anche questa volta agli ottavi? CR7 insegue un primato storico (ma deve segnare) e Messi un altro (ma deve arrivare almeno in semifinale). La partita più cattiva di sempre è passata alla storia come "la battaglia di Norimberga", ma quanti cartellini ci sono stati? Tutti i record in tre capitoli: quelli imbattibili, quelli da battere e i pochi… già battuti. Dati Transfermarkt
CAPITOLO I: I RECORD IMBATTIBILI
PLURICAMPIONI, IL RE È O REI
- Tre vittorie Mondiali, nessuno ha mai fatto (e farà, almeno nell'edizione 2022) come Pelé. Iridato nel 1958, nel 1962 e nel 1970. A quota due trionfi ci sono altri venti giocatori: quattro italiani (Meazza, Ferrari, Monzeglio e Masetti) e sedici brasiliani (tra cui Cafu e Ronaldo). Potrebbero salire a quota due anche dieci francesi convocati da Deschamps in Qatar e già campioni nel 2018. Ma nessuno potrà arrivare a tre
- Nessuna nazionale con in squadra il Pallone d'oro in carica ha mai vinto il Mondiale. Un record battibile in Qatar che è inopinatamente slittato, nei nostri capitoli, nei record imbattibili, visto che Karim Benzema, l'uomo che avrebbe potuto sfatare il tabù con i fortissimi campioni in carica, è stato costretto al forfait per infortunio.
- Nessuno degli oltre ottocento convocati a Qatar 2022 potrà riscrivere il primato: ecco la top 10 (Transfermarkt)
- Whiteside (Irlanda del Nord, 17 anni, 41 giorni, 1982)
- Eto'o (Camerun, 17 a, 3 m, 7 g, 1998)
- Opabunmi (Nigeria, 17 a, 3 m, 9 g, 2002)
- Olembé (Camerun, 17 a, 6 m, 3 g, 1998)
- Pelé (Brasile, 17 a, 7 m, 23 g, 1958)
- Ogbeche (Nigeria, 17 a, 8 m, 2 g, 2002)
- Song (Camerun, 17 a, 11 m, 19 g, 1994)
- Leite (Brasile, 18 a, 25 g, 1958)
- Rosas (Messico, 18 a, 2 m, 26 g, 1930)
- Eriksen (Danimarca, 18 a, 4 m, 2010)
- Stesso discorso per la statistica inversa. Ecco la top 10:
- El-Hadary (Egitto, 45 anni, 161 giorni, 2018)
- Mondragon (Colombia, 43 a, 3 g, 2014)
- Milla (Camerun, 42 a, 1 m, 8 g, 1994)
- Jennings (Inghilterra, 41 a, 1986)
- Shilton (Inghilterra, 40 a, 9 m, 19 g, 1990)
- Zoff (Italia, 40 a, 4 m, 13 g, 1982)
- Boumnijel (Tunisia, 40 a, 2 m, 10 g, 2006)
- Leighton (Scozia, 39 a, 10 m, 3 g, 1998)
- James (Inghilterra, 39 a, 10 m, 26 g, 2010)
- Labruna (Argentina, 39 a, 8 m, 18 g, 1958)
- Il più giovane dei convocati è Youssoufa Moukoko (tedesco del Borussia Dortmund, 18 anni oggi, domenica 20 novembre, giorno dell'inizio del Mondiale)
- Il più anziano dei convocati è il portiere messicano Alfredo Talavera (40 anni e 63 giorni ad oggi)
- Nessuno dei due può battere i primati appena visti, esattamente come imbattibili restano anche altri due record anagrafici…
- Il più giovane di sempre è Pelé, in rete a 17 anni e 239 giorni in Brasile-Galles 1-0, nei quarti di finale del 1958
- Il più anziano di sempre è Roger Milla, in rete a 42 anni e 39 giorni in Camerun-Russia 1-6, nei gironi del 1994
- Il campione del mondo più giovane di sempre è Pelé, a 17 anni e 249 giorni il 29 giugno del 1958
- Il campione del mondo più anziano di sempre è Dino Zoff, a 40 anni e 134 giorni l'11 luglio del 1982
- Tanti hanno vinto il Mondiale prima ancora di aver esordito in nazionale maggiore (il caso più recente è quello del francese Areola, terzo portiere in Russia e debuttante in bleus solo dopo il trionfo). Ma ci sono anche due clamorosi casi di giocatori diventati campioni del mondo senza aver mai giocato in nazionale (nella loro intera carriera, né prima né dopo il successo): Hector Zelada (Argentina 1986) e Giuseppe Cavanna (Italia 1934).
- È (e resterà) il tedesco Helmut Schön: ha guidato la Germania Ovest per 25 partite (6 nel 1966, 6 nel 1970, 7 nel 1974, 6 nel 1978). L'allenatore, presente in Qatar, più in alto in questa speciale classifica è Didier Deschamps, con 12. Anche arrivando in finale, potrebbe raggiungere al massimo quota 19
- Alcuni record sono teoricamente battibili ma, di fatto, quasi impossibili. Il primato di gol nella singola edizione è di Just Fontaine, storico bomber francese che, nel Mondiale del 1958 chiuso al terzo posto, ne segnò addirittura 13 in sei partite: 3 al Paraguay, 2 alla Jugoslavia, 1 alla Scozia, 2 all'Irlanda del Nord, 1 al Brasile e 4 alla Germania Ovest. Per intenderci: nelle ultime quattro edizioni il massimo traguardo raggiunto è stato 5 o 6 gol. Battibile? Provateci voi…
CAPITOLO II: I RECORD BATTIBILI IN QATAR
LA GERMANIA PUNTA IL BRASILE, IL BRASILE PUNTA AL CIELO
- Partiamo dalle basi, e dal principale record dei Mondiali: chi ne ha vinti di più? Ovviamente la risposta risiede nell'appellativo di penta-campioni del Brasile. Cinque successi nell'albo d'oro. Possono ritoccare il primato o essere eguagliati: a 4 ci sono Germania e Italia. Va da sé, solo una delle due potrà farcela…
- Nessuno ha mai segnato in 5 diverse edizioni del Mondiale: CR7 ora sì dopo il rigore trasformato nella partita d'esordio del suo Portogallo contro il Ghana. Ronaldo diventa così il primo della storia. Un centro nel 2006, uno nel 2010, uno nel 2014, quattro nel 2018 e uno (finora) nel 2022. Era già primatista con 4 edizioni al pari di Pelé (1958, 1962, 1966, 1970) Uwe Seeler (1958, 1962, 1966, 1970, il primo a farcela, battendo sul tempo Pelé nel 1970 di pochi minuti) e Klose (2002, 2006, 2010, 2014)
- Dici Ronaldo e pensi a Messi, the last dance al Mondiale. La suggestione è meravigliosa: se entrambi vincessero il proprio girone si potrebbero sfidare soltanto in finale. Il primato che insegue Leo è quello di calciatore con più partite giocate nella storia dei Mondiali. Al momento è di Matthäus con 25. Messi è a 19: se le giocasse tutte, arrivando almeno in semifinale (e conseguentemente giocando una delle due finali) salirebbe a quota 26, a +1
- Klose è in vetta alla classifica a quota 16 reti, primato conquistato nel Mondiale trionfale del 2014 nel 7-1 al Brasile, strappandolo nei libri di storia proprio al brasiliano Ronaldo. Non impossibile ma difficilissimo: il più vicino, convocato a Qatar 2022, è il connazionale Müller a quota 10. Messi ne ha segnati 6, CR7… 7
- Sono solo tre i precedenti di chi ha vinto il Mondiale sia in campo che in panchina: Zagallo, Beckenbauer e Deschamps. Beckenbauer e Deschamps vincendo una volta da giocatore e una da allenatore, il brasiliano Zagallo è l'unico a quota 3 (due da giocatore e uno da allenatore). In caso di nuovo trionfo bleus, Deschamps lo eguaglierebbe, diventando soprattutto il primo a vincere una volta da giocatore e due da allenatore
- Aria di record, per tre. Ma serve vincere. Al momento il primato è di Vicente Del Bosque, uomo al comando della Spagna 2010 e sul tetto del mondo a 60 anni e 7 giorni. Chi, vincendo in Qatar, potrebbe prendersi il titolo? Tra gli allenatori delle big ci sono Tite col Brasile (61 anni), Santos col Portogallo (68 anni) e Van Gaal con l'Olanda (71 anni). Nulla da fare per il primato inverso: nessun Ct in Qatar è tanto giovane da battere Alberto Horacio Suppici, campione del mondo col suo Uruguay nel 1930 a soli 31 anni
- Guarda tutti dall'alto a quota 2, quelli del 1934 e del 1938 vinti consecutivamente con l'Italia. Anche in questo caso, tra gli allenatori di Qatar 2022, solo Deschamps può riuscire ad eguagliarlo
- Strano ma vero, è dal 1994 che i messicani raggiungono gli ottavi di finale e poi, puntualmente, escono. Sette edizioni di fila, è record. In Qatar sono nel girone con Argentina, Polonia e Arabia Saudita. Dovessero passare potrebbero incrociare una tra Francia o Danimarca (o Tunisia e Australia)
- È passato alla storia così l'ottavo di finale tra Olanda e Portogallo del Mondiale 2006. Il record assoluto di cartellini è qui: sedici! Undici ammonizioni e cinque espulsioni (tutte per doppio giallo). Non finirono la partita (vinta 1-0 dal Portogallo di Scolari) Costinha e Deco da una parte più Boulahrouz e Van Bronckhorst nell'Olanda di Van Basten
- Il primato per un portiere di partite senza subire gol è un ex aequo a quota 10 tra il francese Barthez (5 nel 1998, 1 nel 2002 e 4 nel 2006) e l'inglese Shilton (4 nel 1982, 3 nel 1986 e 3 nel 1990). Neuer è a quota 7
- Al momento sono tre, tutte giocate 7 volte nella storia dei Mondiali: Brasile-Svezia (impossibile vista l'assenza della Svezia in Qatar), possibili invece Germania-Serbia (ma solo dai quarti in poi) e Argentina-Germania (ma solo dalla semifinale)
- Entrambe le due nazionali hanno disputato 109 match nella Coppa del mondo, altro record che una delle due potrebbe conquistare a Qatar 2022. Basta andare più lontano dell'altra…
CAPITOLO III: I RECORD GIÀ BATTUTI IN QATAR
IL CLUB CON PIÙ GIOCATORI
- Inevitabilmente, gli unici primati già riscritti riguardano le convocazioni. È nuovo record per il Barcellona, che porta ben 17 giocatori diversi in Qatar. Il precedente primato era condiviso dalla Sud Seoul Army Club e del Manchester City, 16 giocatori a testa convocati rispettivamente nel 1954 (nella Corea del Sud) e nel 2018 (nell'Inghilterra)
- Si tratta di un record eguagliato. CR7, Messi e i messicani Ochoa e Guardado hanno già raggiunto il primato della presenza a cinque Mondiali diversi. Ce l'avevano già fatta Buffon, Matthäus, Marquez e Carbajal.
CAPITOLO BONUS
5 RECORD (SEMPRE) BATTIBILI - giocatori
- Ci sono poi, inevitabilmente, tutta una serie di primati battibili per definizione, come il maggior numero di gol segnati in una partita o la rete più veloce. Li abbiamo raccolti qui (ma che fatica superarli…)
- Maggior numero di gol in una partita: 5 Oleg Salenko (Russia, 1994)
- Gol più veloce: 11 secondi, Hakan Sukur (Turchia, 2002)
- Imbattibilità: 518 minuti, Walter Zenga (Italia, 1990)
- Più espulsioni: 2 Song (Camerun) e Zidane (Francia)
- Espulsione più veloce: 56 secondi, José Batista (Uruguay, 1986)
- Record di gol fatti nella singola edizione: 27, Ungheria 1954
- Record di gol subiti nella singola edizione: 16, Corea del Sud 1954 (in sole due partite!)
- Record di gol fatti (e subiti) nella singola partita: 10 in Ungheria-El Salvador 10-1 del 1982)
- Minor numero di gol subiti nella singola edizione: 0, la Svizzera nel 2006 uscì solo agli ottavi contro l'Ucraina perdendo 3-0 ai rigori)
- Chi le ha vinte tutte? Solo tre nazionali: Uruguay 1930 (su 4 partite), Italia 1938 (4), Brasile 2002 (7)