Portogallo, perché Bernardo Silva non esulta al gol con i compagni: la regola

Il Portogallo ha travolto la Svizzera negli ottavi di finale, ma nei momenti di gioia c'è chi ha attirato l'attenzione più degli altri: Bernardo Silva staccato dai compagni che festeggiano. Per quale motivo non esultava?

MAROCCO-PORTOGALLO LIVE

1/13 Foto Twitter @Trivela_FR

LE IMMAGINI VIRALI

In poche ore le immagini hanno fatto il giro del web. Sono quelle immediatamente successive al primo gol di Gonçalo Ramos che ha sbloccato il risultato negli ottavi tra Portogallo e Svizzera. Tutti i lusitani sono a festeggiare, tranne Bernardo Silva staccato dal resto del gruppo: perché non esulta?

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In realtà non appena Ramos infila il pallone sotto la traversa si vede proprio Bernardo Silva, accanto a lui, che è il primo a festeggiare il gol del compagno di squadra

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Tutto il Portogallo, fatta eccezione per il portiere Diogo Costa, va a esultare con Gonçalo Ramos sotto i tifosi e fuori dal rettangolo di gioco

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Da questa angolazione si vede come anche la panchina partecipi fuori dal campo ai festeggiamenti per la rete dell'1-0

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Da qui, invece, si vede chiaramente Bernardo Silva alle spalle dell'autore del gol, in festa con i compagni

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A un certo punto, però, l'esterno del Manchester City abbandona i compagni di nazionale...

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Nella foga dell'esultanza lo stesso Ramos cerca l'abbraccio con Bernardo Silva, ma quest'ultimo lo schiva

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Bernardo Silva in fretta e furia interrompe i festeggiamenti e ritorna nel rettangolo di gioco, indicando il campo da gioco. Perché?

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Anche Ruben Dias torna in campo e dà il cinque al suo compagno di squadra...

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Probabilmente la preoccupazione del 28enne portoghese è che, mentre tutto il Portogallo è impegnato fuori dal campo a esultare, la Svizzera riprenda velocemente il gioco per trovare impreparati gli avversari e andare a cercare il gol del momentaneo pari. Sarebbe consentito dal regolamento?

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COSA DICE IL REGOLAMENTO

L'articolo 8.1 del regolamento IFAB stabilisce che affinché una partita possa riprendere dopo un gol "tutti i giocatori, eccetto il giocatore che ha dato il calcio d'inizio, devono trovarsi nel proprio centrocampo"
L'ex arbitro internazionale Joel Quiniou, nel 2018, disse a Radio RMC Sport che a tutti i giocatori è consentito festeggiare un gol fuori dal campo: “I giocatori possono anche andare in tribuna, purché non escano dall'area di gioco. Non c'è una regola, i giocatori possono lasciare il campo ma devono rientrare velocemente"

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IL PRECEDENTE

Proprio ai Mondiali del 2018, infatti, la stessa accortezza fu adottata da Kevin Trippier: Kane segnò il 2-1 contro la Tunisia in pieno recupero e fece partire la festa, ma il laterale del Newcastle (ai tempi al Tottenham) rimase dentro il campo per non far riprendere il gioco in fretta agli avversari

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IL TENTATIVO "FALLITO"

Uno stratagemma che la stessa Inghilterra provò ad adoperare a parti inverse. Nella semifinale contro la Croazia gli inglesi subirono nei supplementari il gol del 2-1 di Mandzukic: avversari impegnati a festeggiare, così Rashford e Lingard tentarono di battere in fretta il calcio d'inizio per rimediare subito al risultato negativo. L'arbitro, però, fermò tutto!