Brasile, Neymar: "Sono distrutto, la sconfitta che fa più male"
la letteraIl numero 10 verdeoro ha pubblicato una lunga lettera sui social dopo l'eliminazione dal Mondiale: "Farà male per molto tempo, abbiamo lottato fino alla fine. Questo gruppo e il Brasile lo meritavano, ma questa non era la volontà di Dio"
"Sono distrutto psicologicamente". Inizia così la lunga lettera pubblicata sui social da Neymar, esattamente 24 ore dopo l'eliminazione del Brasile dal Mondiale per mano della Croazia. Il numero 10 verdeoro, che venerdì ha eguagliato Pelè come miglior marcatore nella storia della nazionale brasiliana, è rimasto a terra al termine dei rigore, in lacrime e disperato, portato negli spogliatoi da Dani Alves: "Questa è stata sicuramente la sconfitta che mi ha fatto più male - prosegue Neymar - che mi ha fatto rimanere paralizzato per 10 minuti e subito dopo sono caduto nel pianto senza sosta. Farà male per molto tempo, purtroppo".
"Lottato fino alla fine, meritavamo noi"
Neymar ha poi ringraziato tutti per il sostegno, evidenziando l'impegno che non è mai mancato da parte della Selecao: "Abbiamo lottato fino alla fine, di questo sono orgoglioso dei miei compagni perché non mancava l'impegno e la dedizione. Questo gruppo se lo meritava, il Brasile se lo meritava, ma questa non era la volontà di Dio! Valeva ogni sacrificio per sentire dall'interno del campo l'affetto di ognuno. Grazie a tutti per il supporto alla nostra nazionale. Purtroppo non ci siamo riusciti: farà male per molto tempo. Grazie di tutto mio Dio, mi hai dato tutto e non posso lamentarmi di nulla. Solo grazie per esserti preso cura di me. Ogni onore e ogni gloria è sempre per te, indipendentemente dalle circostanze".