
Mondiali, i Ct che hanno detto addio dopo Qatar 2022: il Portogallo insiste per Mourinho
Sono nove gli allenatori che hanno dato l'addio alle rispettive nazionali condotte a Qatar 2022. Czeslaw Michniewicz della Polonia è soltanto l'ultimo in ordine cronologico. Prima di lui, Fernando Santos del Portogallo al posto del quale si sogna un grande nome: José Mourinho. Paulo Bento e Roberto Martinez sono stati i primi Ct a lasciare, Luis Enrique ha ricostruito la Spagna ma senza vincere e Louis Van Gaal ha concluso il suo terzo mandato alla guida dell'Olanda

MICHNIEWICZ NON SARA' PIU' CT DELLA POLONIA
- La Federcalcio polacca ha ufficializzato che Czeslaw Michniewicz non sarà più il Ct della nazionale a partire dal 2023. Il match agli ottavi di finale, persi contro la Francia per 3-1 al Mondiale 2022, è stato dunquo l'ultima sulla panchina della Polonia per l'allenatore 52enne. Si tratta del nono Ct a lasciare la propria nazionale dopo la Coppa del Mondo in Qatar

FERNANDO SANTOS (Portogallo) - Prima di Michniewicz, l'ultimo ad abbandonare la guida della nazionale condotta a Qatar 2022 era stato il Ct del Portogallo, Fernando Santos. Il portoghese ha ottenuto due preziosi riconoscimenti internazionali: il successo a Euro 2016 e la vittoria della Nations League del 2019. E' mancato solo l'acuto mondiale, ma lascia in eredità una nazionale di prospettiva e di grande talento

CHI AL POSTO DI SANTOS?
- Dopo la separazione con Fernando Santos, la Federazione portoghese valuta i possibili sostituti: il nome principale è quello di José Mourinho e nelle ultime ore sta insistendo per convincere l'allenatore della Roma, ma vorrebbe una risposta in tempi brevi. Nel caso Mou dicesse "sì" bisognerebbe trovare poi una soluzione con i giallorossi per permettere allo Special One di assumere il doppio incarico. L'alternativa? Rui Jorge, attualmente nell'u21 del Portogallo

PAULO BENTO (Corea del Sud) - Dopo la sconfitta agli ottavi di finale contro il Brasile, il Ct portoghese ha rassegnato le dimissioni, di fatto rispettando un contratto che sarebbe comunque scaduto alla fine del torneo. E' l'allenatore più longevo alla guida della Corea del Sud con 4 anni e 3 mesi di permanenza. Il futuro? "Mi riposerò e poi vedrò cosa fare". Ritorno in partia o nuova avventura all'estero?

ROBERTO MARTINEZ (Belgio) - Con le dimissioni rassegnate in seguito all'eliminazione alla fase a gironi, Martinez chiude il ciclo di una nazionale d'oro. Nel 2018 conquista un terzo posto ai Mondiali e poi porta il Belgio al primo posto nel ranking Fifa per tre anni consecutivi. A Euro 2022 va fuori ai quarti di finale e in Qatar il Belgio viene eliminato nella fase a gironi per la prima volta dal Mondiale del 1998. Per lui potrebbe esserci anche un ritorno in Premier League

OTTO ADDO (Ghana) - L'eliminazione del Ghana nella fase ai gironi dei Mondiali in Qatar non è stata decisiva ai fini dell'addio di Otto Addo alla Nazionale ghanese. Già in precedenza, l'ormai ex Ct aveva annunciato di voler tornare in Germania e ricoprire il ruolo di talent scout per il Borussia Dortmund. Sono stati due gli anni di Addo alla guida del Ghana, prima da vice poi come allenatore in prima

GERARDO 'TATA' MARTINO (Messico) - Con il contratto in scadenza al termine del Mondiale, e con l'eliminazione per differenza reti del Messico nella fase a gironi, il 'Tata' Martino non ha fatto che confermare quanto già stabilito dal campo: "Sono io il responsabile di questo fallimento". Il futuro? Imprevedibile per un giramondo come lui. Argentina, Stati Uniti, Spagna o ancora una nazionale?

LUIS ENRIQUE (Spagna) - Non è riuscito a ottenere risultati di grande rilievo alla guida della Spagna se si eccettua la semifinale a Euro 2022 ma Luis Enrique si è trovato nel mezzo di un rinnovamento del calcio spagnolo oltre ad aver dovuto affrontare un dramma personale. Lascia le Furie Rosse avendo gettato le basi per un futuro nuovamente vincente. Lo attende certamente una sfida con una squadra di club, in patria o all'estero

TITE (Brasile) - Non è riuscito a riportare il Brasile sul tetto del Mondo dopo 20 anni, Tite ha concluso il suo ciclo alla guida della Seleçao. Un ciclo durante il quale ha vinto la Copa America 2019 e una ne l'ha persa in finale. Sei anni in cui è stato capace di gestire la nazionale quasi come una squadra di Club. Un padre per i suoi giocatori. E' stato tra i Ct più longevi della Seleçao: sei anni in panchina. Un po' di riposo nel futuro immediato, poi si vedrà

LOUIS VAN GAAL (Olanda) - Terzo mandato alla guida degli Oranje e un futuro già scritto prima dell'inizio del Mondiale. Il suo posto verrà preso da Ronald Koeman annunciato già mesi fa. L'Olanda con lui alla guida ha ottenuto una serie di 20 partite senza sconfitte, ma nessun successo importante. Il futuro? Non è dato sapersi ma l'intramontabile Van Gaal potrebbe anche pensare di ripartire da una squadra di club