Mondiali 2034, l'Arabia Saudita lancia candidatura ufficiale e logo
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La Federazione calcistica dell’Arabia Saudita ha lanciato ufficialmente la campagna per la candidatura a ospitare i mondiali di calcio del 2034. Ufficializzato anche il logo della manifestazione, che sarà la prima per 48 squadre organizzata da un solo Paese. Ecco tutto quello che c’è da sapere
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- Dopo aver annunciato lo scorso ottobre la sua decisione di candidarsi per ospitare i mondiali, oggi, il primo di marzo 2024, la Federcalcio dell’Arabia Saudita ha lanciato la campagna ufficiale per organizzare la Coppa del Mondo FIFA del 2034
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- Lo slogan scelto è “Growing. Together”, ovvero: “Crescere. Insieme”. Alla luce di uno dei più rapidi ed entusiasmanti esempi di crescita del calcio mondiale, Growing. Together. si propone di cogliere il parallelo tra la rapida trasformazione dell’Arabia Saudita e l'impatto positivo che l’ospitare il torneo avrebbe sul calcio internazionale e sull’evento di punta della FIFA
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- Aspirando a diventare la prima nazione a ospitare da sola una Coppa del Mondo a 48 squadre, i tre punti cardine alla base della candidatura sono: Growing People. (Far progredire le persone) Together. (Insieme) – Growing Football (Far progredire il calcio). Together. (Insieme) – Growing Connections. (Far progredire le relazioni) Together. (Insieme)
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- Il logo è composto da intrecci di nastri multicolori. Insieme, i nastri formano il “34”, ovvero l'anno in cui l’Arabia Saudita aspira a ospitare la 25ª edizione della Coppa del Mondo. I 5 colori del logo riflettono la diversità della nazione: l’ambra del deserto; il verde delle oasi; il rosso vivo (trae ispirazione dalla barriera corallina del Mar Rosso); la lavanda (celebra la fioritura dei fiori selvatici); il giallo dorato dell’alba (che segna un nuovo inizio per la nazione)
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- Dopo Qatar 2022 (ancora a 32 squadre) e prima eventualmente di Arabia Saudita 2034, si giocheranno altri due mondiali (con 48 nazionali partecipanti). Entrambi organizzati da più Paesi ospitanti. Nel 2026 saranno Canada, Messico e Stati Uniti, nel 2030 a organizzare saranno Marocco, Portogallo e Spagna ma (per l’edizione del centenario) si giocheranno partite anche in Argentina, Paraguay e Uruguay. Il mondiale successivo, in Arabia, sarebbe dunque il primo a 48 squadre organizzato in un solo Paese
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- Negli ultimi sei anni l’Arabia Saudita ha ospitato con successo più di cento eventi internazionali dedicati a quasi quaranta discipline sportive e ha stretto collaborazioni calcistiche con più di cento Paesi. Lo slogan della campagna mira a catturare lo spirito di questo legame, in quanto il Regno, il suo popolo e il calcio mondiale contribuiscono a costruire un futuro migliore
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- Il lancio della campagna arriva quasi due mesi dopo il successo della FIFA Club World Cup del dicembre 2023, che ha attirato a Gedda oltre 250.000 tifosi da tutto il mondo e ha visto la vittoria del Manchester City
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- Dal 2021 il calcio maschile e femminile saudita ha registrato una crescita esponenziale in tutti i settori. I centri di formazione regionali sono triplicati arrivando a 17 sedi; i programmi di scoperta dei talenti sono quadruplicati lavorando ora su 19 obiettivi; le squadre nazionali sono passate da 9 a 17, con l'ambizione di creare una squadra per ogni fascia d’età; infine gli allenatori in possesso di licenza sono passati da 2.300 a 6.200
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- “Far conoscere la nostra storia calcistica al mondo è di enorme importanza -ha detto Yasser Al Misehal, presidente della Federazione calcistica dell’Arabia Saudita (SAFF)- La candidatura per ospitare una Coppa del Mondo è resa possibile solo dalla rapida trasformazione che il Paese sta vivendo. Abbiamo fatto progressi senza precedenti sia nel settore maschile che in quello femminile e la nostra offerta è un invito aperto al mondo a unirsi a noi in questo entusiasmante viaggio"