Gattuso "Israele? Sono un uomo di pace, ma la partita va giocata"
Il Ct della Nazionale ha parlato in conferenza a Coverciano verso le gare di qualificazioni mondiali contro Estonia e Israele: "Sono carico a molla, sento la responsabilità ma non la paura". Sui convocati: "Scamacca e Tonali non sono al top, ma restano con noi. Esposito e Leoni hanno la giusta sfacciataggine". E sul match contro Israele: "Israele è nel nostro girone, ci dobbiamo giocare, purtroppo c'è una guerra in atto e questo fa male"
Il VIDEO della conferenza stampa del Ct Gennaro Gattuso
Termina qui la conferenza stampa di Gennaro Gattuso
La Nazionale torna a difendere a quattro: non è un rischio?
"In tanti hanno giocato a quattro. Io devo sentire ciò che propongo, altrimenti mi beccano dopo cinque minuti... Costruiamo a tre e difendiamo a quattro. Vedremo di schierare la squadra nel miglior modo possibile"
In soli tre giorni come si fa a incidere e dare ciò che Gattuso vuole dare alla Nazionale?
"Siamo qua da sabato con lo staff, abbiamo smontato i nostri lavori per come siamo abituati nei club e abbiamo preparato allenamenti tattici in modo diverso. Lo facciamo affinché non pesi ai ragazzi. E negli ultimi anni in ritiro si dorme al massimo una/due notti: i ragazzi non sono abituati a stare più tempo insieme. Non dobbiamo assillarli parlando solo di calcio, ma devono stare bene insieme. Il tempo è poco, basta farsi capire e parlare in modo corretto. E soprattutto giocando da squadra per 90 minuti"
Cosa ci dice il nostro movimento che punta su giovani come Esposito e Leoni?
"Un giocatore mi deve colpire se ha personalità. Loro sono giovani ma giocano già da grandi, non hanno paura. Leoni mi aveva colpito contro Lukaku l'anno scorso, penso sia pronto e ha la giusta sfacciataggine. Le scelte vengono fatte quando vedo qualcosa di diverso"
Quanto le fa piacere di trovare lo stadio pieno venerdì?
"Dobbiamo ringraziare chi ha comprato il biglietto, ne abbiamo bisogno. Voglio fare un appello per la partita di Udine tra un mese e mezzo: abbiamo bisogno della nostra gente, non possiamo più sbagliare. E ringrazio la piazza di Bergamo e nuovamente all'Atalanta: speriamo di dare una gioia a chi verrà alla stadio"
Ci sono giovani già pronti tra i tuoi convocati?
"Difficile dirlo, essere pronti dipende anche dall'esperienza. Fabbian è molto simile a Frattesi, ha fisicità e si inserisce bene. Esposito è indiscutibile per età e tecnica. Noi li vediamo i giovani, anche Leoni che ha grande personalità"
Cosa l'ha colpita in queste due prime giornate di Serie A? E quanto le è stato difficile fare convocazioni?
"Non è difficile, abbiamo lasciato a casa gente come Buongiorno, Ricci e Cristante che fanno parte del nostro progetto. Oggi tante squadre giocano a tre, ma alla fine bisogna scegliere giocatori funzionali. La Serie A è molto difficile non solo tatticamente"
Che valutazione ha fatto su Chiesa? E la titolarità in campionato quanto inciderà sulle sue scelte?
"Ho parlato con Chiesa e la scelta l'abbiamo condivisa insieme. Non si sentiva pronto al 100% e abbiamo deciso insieme con grande tranquillità. Per quanto riguarda il minutaggio coi club, ci sono anche giocatori di qualità come Raspadori che riesce a darmi qualcosa di diverso"
Si giocasse con due punte chi potrebbero essere compatibili?
"Tutti e quattro, ma anche Raspadori e Maldini da sottopunta"
Che partita dobbiamo aspettarci contro l'Estonia? E cosa vuole vedere dai giocatori?
"Il senso di appartenenza e la voglia di sacrificarsi. Non deve esserci panico, dobbiamo essere squadra mettendo grande entusiasmo. Deve esserci un gruppo di 27-28 giocatori, è sempre stata la nostra forza. Il carattere non è mai mancato e dobbiamo recuperare questo aspetto. Estonia? Giocano di rimessa ma provano a partire dal basso costruendo. Quando ha la palla bisogna essere bravi a farli sbagliare"
Quale è il suo stato d'animo?
"Carico a molla. Lo ero dal primo giorno, sento anche la responsabilità perché ho vestito questa maglia. Le somme le tireremo alla fine, ma paura sicuramente no"
Quale è stata la prima cosa che hai detto ai giocatori oggi? E ti aspetti davvero un aiuto dai club?
"I ringraziamenti che ho fatti non sono casuali. Me l'hanno dimostrato coi fatti, penso all'Atalanta che ci ha concesso Scamacca anche se non è al meglio. Penso che in futuro troverò questo rapporto: non voglio mettere in difficoltà né i giocatori né i club"
Cosa pensa di aver trasmesso ai giocatori questa estate?
"I giocatori li chiamo spesso al telefono. Devo ringraziare i club per come ci hanno accolto. In quel momento hai poco da dire ai giocatori, meglio farlo a Coverciano. Il mio giro non è ancora finito, mancano 10-11 squadre"
La figura di un regista c'è e cosa gli chiede?
"Dipende se vogliamo giocare con uno o due attaccanti oppure a due o tre a centrocampo. Lo faremo partita per partita, ma le convocazioni sono state fatte per schierare la squadra nel modo migliore possibile"
Quale è stato il primo principio nella costruzione della rosa?
"Se vuoi difendere a quattro sono tornati gli esterni, che per un po' erano mancati. Le convocazioni sono state fatte sul principio di difendere a quattro. Abbiamo valutato anche il minutaggio dei convocati: qualcuno ha fatto qualcosa in meno, ma l'ho voluto in gruppo perché lo reputo importante"
Teme che l'Italia possa avere frenesia inseguendo la Norvegia?
"Pensiamo a una gara per volte e fare bene. La nostra storia dice che di goleade ne abbiamo fatte poche, non ce l'abbiamo dentro. Dobbiamo entrare in campo con veemenza e senso di appartenenza, ma non possiamo pensare alla partita con l'obiettivo di fare goleade"
Il sindaco di Udine ha detto che Italia-Israele non dovrebbe giocarsi per motivi di ordine pubblico...
"Lo rispetto, ma sono uno di pace e mi auguro che in tutto il mondo ci sia la pace. Mi fa male al cuore vedere bambini e civili colpiti e uccisi, questo mi tocca di più. Penso però che anche il presidente si stia dando da fare per trovare soluzioni e giocare a Udine in maniera perfetta. Spero si arrivi a una soluzione non solo in Israele: fa male vedere le immagini che arrivano dal mondo"
Come vede questo campionato dove ci sono sempre meno italiani?
"Leoni è giovane e va in Premier con una giusta valutazione. Anche Raspadori, abbiamo tanti italiani all'estero. Non siamo messi male, forse giocano pochi italiani e lo dice l'ultimo record negativo. Ora però dobbiamo pensare di tirare fuori il meglio dai nostri giocatori. Spero però di vedere più italiani nel nostro campionato"
Gattuso inizia fornendo alcuni aggiornamenti sui convocati che hanno qualche problema fisico:
"Scamacca resta qui e lo valuteremo, ha fastidi al ginocchio ma resta qua con noi. Donnarumma deve sistemare alcune cose, farà visite mediche e poi metterà la firma sul contratto col Manchester City. Anche Tonali andrà gestito. Gli altri sono tutti al 100%"
Tra qualche minuto inizierà la conferenza stampa di Gennaro Gattuso

La classifica del girone dell'Italia
- Norvegia: 12 punti (4V, 0N, 0P, 13 gf, 2 gs)
- Israele: 6 punti (2V, 0N, 1P, 7 gf, 6 gs)
- Italia: 3 punti (1V, 0N, 1P, 2 gf, 3 gs)
- Estonia: 3 punti (1V, 0N, 3P, 5 gf, 8 gs)
- Moldavia: 0 punti (0V, 0N, 3P, 2 gf, 10 gs)
City-Donnarumma, accordo raggiunto
Intanto il Manchester City ha raggiunto l'accordo con il Psg per portare Gigio Donnarumma in Inghilterra. Il portiere della Nazionale svolgerà le visite mediche con i Citizens proprio a Coverciano.
City-Donnarumma, accordo per il trasferimento
Vai al contenutoIl girone dell'Italia
L'Italia è stata inserita nel gruppo I, insieme a Norvegia, Israele, Estonia e Moldavia. Gli Azzurri hanno giocato 2 partite: una persa contro la Norvegia (3-0), l'altra vinta contro la Moldavia (2-0).
Le squadre già qualificate ai Mondiali 2026
Al momento sono 13 le squadre già certe di giocare il Mondiale 2026. Tre sono le nazioni ospitanti, le altre 9 si sono qualificate:
- Canada (paese ospitante)
- Messico (paese ospitante)
- Stati Uniti (paese ospitante)
- Giappone
- Nuova Zelanda
- Iran
- Argentina
- Uzbekistan
- Corea del Sud
- Giordania
- Australia
- Brasile
- Ecuador
I giocatori convocati da Gattuso: 3 novità
Nazionale, i primi convocati di Gattuso
Vai al contenutoGare con Estonia e Israele per le qualificazioni ai Mondiali
Riparte il cammino dell'Italia nelle qualificazioni ai Mondiali. Gli Azzurri affronteranno venerdì 5 settembre a Bergamo l'Estonia, mentre lunedì 8 settembre giocheranno contro l'Israele a Debrecen. Entrambe le partite inizieranno alle 20.45.
La conferenza stampa di Gattuso alle 14
Inizia il ritiro dell'Italia di Gennaro Gattuso. Il commissario tecnico degli Azzurri alle 14 interverrà in conferenza stampa da Coverciano.
