Mondiali 2022, la Top 11 di Massimo Marianella
In attesa di conoscere quale sarà la squadra che trionferà in finale in Qatar, il nostro Massimo Marianella ha stilato la sua personale formazione ideale dei Mondiali. Una squadra stellare schierata con un 4-2-3-1: con tre giocatori la Francia è la Nazionale più rappresentata, seguita da Argentina e Marocco. E ci sono anche tre "italiani" (ovvero, calciatori che militano in Serie A): ecco la Top 11 di Massimo Marianella
- Polonia
- Un avvio di Mondiale super: due calci di rigore parati in tre partite nella fase a gironi. Prima ferma il tiro dal dischetto ad Al Dawsari e si supera nella ribattuta contro l'Arabia Saudita, permettendo alla sua Polonia di portare a casa tre punti vitali per il passaggio del turno. Poi, contro l'Argentina, ipnotizza anche Messi. Si ferma agli ottavi contro la Francia
- Marocco
- Padrone assoluto della fascia destra della squadra rivelazione del torneo, motorino imprendibile per gli avversari e tra i leader tecnici e non solo del Marocco. Oltre alle sgroppate, rimangono nella mente le esultanze con la madre dopo ogni partita e il cucchiaio decisivo ai calci di rigore contro la Spagna negli ottavi di finale
- Francia
- Perno della difesa francese, assente negli ottavi con l'Olanda e nei quarti con l'Inghilterra, quando è in campo risulta impeccabile: dalle sue parti non si passa
- Croazia
- Classe 2002, ma un Mondiale da veterano. A lungo il difensore migliore del torneo, si trova in difficoltà soltanto nella semifinale con l'Argentina. E contro Messi può anche essere prevedibile...
- Stati Uniti
- Sempre titolare nella fascia sinistra, una delle sorprese più belle degli Usa arrivati fino agli ottavi di finale
- Marocco
- L'uomo ovunque del Marocco dei sogni, per molti il miglior centrocampista del Mondiale. Un torneo da protagonista assoluto per il giocatore della Fiorentina, un gigante in mezzo al campo dall'inizio alla fine
- Argentina
- Partito fuori dall'undici iniziale di Scaloni, si è preso la maglia da titolare a suon di prestazioni. Splendido il gol del 2-0 contro il Messico nella fase a gironi, per lui anche un assist contro la Polonia. Poi una presenza costante in mezzo al campo, sempre con grandissima qualità
- Olanda
- Capocannoniere a inizio torneo, tre gol nelle prime tre partite della fase a gironi. Poi buone prove agli ottavi contro gli Usa e nei quarti contro l'Argentina, dove la sua Olanda esce ai calci di rigore
- Argentina
- Leader, campione assoluto. Trascinatore di un'Argentina che va in cerca di un sogno. Capocannoniere del torneo con 5 gol, vuole regalare al suo popolo quel titolo che manca dal 1986. La Francia è avvisata
- Francia
- Come nelle migliori sceneggiature, i due campioni contro in finale. Come Messi, anche Mbappé è capocannoniere del torneo con 5 gol e dopo il titolo conquistato nel 2018 cerca il bis Mondiale a soli 23 anni
- Francia
- Doveva essere la riserva di Benzema, ma con l'infortunio del Pallone d'Oro diventa il titolare ed uno dei trascinatori dei Bleus. In occasione del Mondiale vinto nel 2018 non aveva mai tirato in porta, in Qatar segna invece 4 gol: chapeau
- (4-2-3-1): Szczesny; Hakimi, Konaté, Gvardiol, Robinson; Amrabat, Enzo Fernandez; Gakpo, Messi, Mbappé; Giroud