Marocco, impresa storica: qualificato ai quarti, è la quarta africana a riuscirci
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La nazionale marocchina eguaglia un record raggiungendo i quarti di finale di un mondiale. Nella storia finora era riuscito solo ad altre tre africane: il Camerun al mondiale di Italia '90, il Senegal in Corea e Giappone 2002 e il Ghana a Sudafrica 2010. Portando agli ottavi Marocco e Senegal, l'Africa aveva già eguagliato il record del 2014, quando Algeria e Nigeria avevano passato il girone. Ripercorriamo fin dove sono state capaci di arrivare ai mondiali le nazionali africane
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- La prima nazionale africana a disputare un mondiale di calcio è stato l’Egitto. Nel 1934, nell’edizione poi vinta dall’Italia di Vittorio Pozzo e Meazza, gli africani uscirono agli ottavi perdendo 4-2 contro l’Ungheria. Da precisare che in quella edizione non c’erano i gironi eliminatori e il torneo partiva direttamente dagli ottavi
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- 52 anni dopo l’Egitto, un’altra nazionale torna a disputare gli ottavi ai mondiali: è il Marocco, che vince addirittura un girone con Inghilterra, Polonia e Portogallo. È la prima volta che una squadra dell’Africa conquista sul campo l’accesso alla fase a eliminazione diretta. Il Marocco verrà eliminato agli ottavi, sconfitto 0-1 dalla Germania Ovest
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- La prima nazionale africana che riesce a superare gli ottavi è il favoloso Camerun del mondiale italiano. Con un gol di Omam-Biyik batte l’Argentina campione in carica al debutto di San Siro. I Leoni indomabili passano il girone da primi e negli ottavi eliminano la Colombia con doppietta dell’idolo nazionale Roger Milla. Il Camerun si arrende nei quarti solo ai supplementari contro l’Inghilterra di Lineker
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- Le Super Eagles di Yekini, Finidi e Oliseh si presentano al mondiale americano addirittura con il quinto posto nel ranking Fifa. Vincono il girone per differenza reti con 6 punti, a pari merito con l’Argentina (l’ultima di Maradona). Agli ottavi contro l’Italia di Sacchi mantengono il gol di vantaggio di Amunike fino al minuto 88, quando Baggio inizia il suo mondiale da protagonista: doppietta del Divin Codino e Nigeria eliminata ai supplementari
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- Nel mondiale francese la Nigeria dei capelli colorati di Jay-Jay Okocha e delle treccine dell’ex interista e milanista Taribo West vince il girone davanti a Paraguay, Spagna e Bulgaria. Viene eliminata ancora agli ottavi di finale, sconfitta 1-4 dalla Danimarca
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- Una delle grandi sorprese del mondiale nippo-coreano è il Senegal di Bruno Metsu. Alla prima storica partecipazione, la nazionale spinta da Diouf, Fadiga e Bouba Diop batte la Francia all’esordio e si qualifica da seconda nel girone dietro alla Danimarca, facendo fuori anche l’Uruguay. Negli ottavi una doppietta di Henri Camara contro la Svezia vale l’accesso ai quarti, eguagliando l’impresa fin lì riuscita solo al Camerun. Il Senegal si arrenderà nei quarti contro la Turchia, battuto 0-1 da un gol di Ilhan Mansiz
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- Il cammino del Ghana al mondiale tedesco evoca dolci ricordi a tutti gli italiani. La nazionale di Muntari, Kuffour, Appiah ed Essien è la prima avversaria degli azzurri che poi vinceranno il trofeo. Qualificati da secondi dietro all’Italia di Lippi, i ghanesi verranno eliminati 0-3 agli ottavi dal Brasile di Ronaldinho e Adriano
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- Grazie ai gol dell’ex Udinese Asamoah Gyan, il Ghana passa da secondo del girone dietro alla Germania. Kevin Prince perde con Jerome la sfida tra i fratelli Boateng ma è protagonista segnando agli Stati Uniti negli ottavi. Il Ghana si arrende solo ai rigori nei quarti contro l’Uruguay in una partita incredibile. Gyan sbaglia un penalty al 120esimo minuto, si va ai calci di rigori e gli errori di Mensah e Adiyiah sono fatali al Ghana
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- Il Senegal campione in carica della Coppa d’Africa passa il turno piazzandosi secondi nel girone dietro all’Olanda. Agli ottavi la nazionale di Koulibaly si arrende all'Inghilterra, perdendo 0-3
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- Primo nel girone davanti alla Croazia, il Marocco è capace di battere ed eliminare il Belgio della Generazione d’Oro. La nazionale di Hakimi, Amrabat, Sabiri, Ziyech, El-Nesyri e Cheddira trova negli ottavi la Spagna e la elimina ai rigori. Protagonista il portiere Bounou che neutralizza gli spagnoli. E' la quarta nazionale africana nella storia dei mondiali a raggiungere i quarti di finale: come il Camerun a Italia '90, il Senegal a Corea e Giappone 2002 e il Ghana a Sudafrica 2010