
Stadio Al-Bayt per la partita inaugurale dei Mondiali: le caratteristiche
Il Mondiale partirà qui, con la gara inaugurale: ispirato nella forma alla tradizionale tenda dei nomadi del Qatar, l’Al-Bayt è un impianto ultramoderno dotato di un impressionante tetto retrattile e di una tecnologia di raffreddamento all'avanguardia. E per renderlo ancora più fresco gli è stato cambiato anche il colore

Uno stadio ispirato alle tradizionali tende dei beduini. Ma ultramoderno al suo interno. È l’impianto Al-Bayt, uno degli 8 stadi che ospiteranno le partite del Mondiale in Qatar. Qui, in particolare, si darà il via al torneo, con la gara inaugurale tra Qatar ed Ecuador

LA SCHEDA
- Anno di costruzione: 2014
- Inaugurazione: 2020
- Capienza: 60.000 spettatori
- Dove sorge: Al-Khor, città a 60 km a nord di Doha

IL LEGAME CON LA TRADIZIONE
- Il suo nome deriva da "bayt al sha'ar", che erano le tende storicamente utilizzate dai popoli nomadi in Qatar e nella regione del Golfo. Un design che vuole onorare il passato e il presente del Qatar, ma con lo sguardo al futuro, trattandosi di uno degli stadi più moderni del pianeta
- Si tratta della “tenda” più grande del mondo, visto che l’impianto si estende per 320 metri di lunghezza, 280 metri di larghezza e 73 metri di altezza

DOVE SI TROVA
- Situato a 60 km da Doha, è lo stadio più "isolato", ma comunque raggiungibile con mezzi pubblici dai tifosi che soggiorneranno nella capitale

LE TEMPERATURE
- Se nei mesi estivi in Qatar si toccano i 43 gradi di media, nel periodo dei Mondiali dovrebbero esserci massime di 30 gradi a novembre e 25 a dicembre.
- Anche l'Al-Bayt, in ogni caso, si avvarrà dell’ausilio della climatizzazione meccanica, attraverso un sistema di raffreddamento "capillare", con alcuni diffusori che soffiano aria sul campo mentre elementi più piccoli, situati sotto il sedile di ciascun tifoso, soffiano aria all’altezza delle caviglie degli spettatori

IL CAMBIO DI COLORE
- Non solo: per sconfiggere il caldo è stato cambiato anche il colore della "facciata": lo stadio Al Bayt in origine era scuro. Cambiando il colore, è stato calcolato che la temperatura interna è diminuita di 5°C

LA TECNOLOGIA DEL TETTO RETRATTILE
- La copertura mobile è, per dimensioni e ricercatezza, la componente più avveniristica dell’intero progetto: il tetto trasparente è largo 100 metri e lungo 160 metri (da una porta all’altra del campo di gioco), e si apre e si chiude in due metà verso il centro del campo in circa 20 minuti grazie a sofisticati meccanismi
- Il tetto può anche essere traslato totalmente verso nord, per favorire una maggiore penetrazione del sole e consentire una migliore illuminazione del manto erboso

L'AREA CIRCOSTANTE
- L'impianto sorge al centro di un'area dedicata che si estende su una superficie di circa 200mila metri quadrati
- Coprendo un'area più grande di 30 campi da calcio, la zona di Al Bayt Park vanta vasti spazi verdi con aree giochi, oltre a piste per la corsa, il ciclismo, l'equitazione

DOPO IL MONDIALE
- Al termine del Mondiale, la struttura modulare dell’anello superiore sarà rimossa e la capienza dell’impianto sarà rivista, destinando il materiale non più utilizzato a infrastrutture sportive del Qatar.
- La zona degli sky box diventerà un hotel a cinque stelle e saranno incorporati un centro commerciale, un’area ristorazione, una palestra e un’area polivalente

LE PARTITE DEL MONDIALE ALL'AL-BAYT
L'Al-Bayt ospiterà la gara inaugurale del Mondiale, ma anche una delle due semifinali
- 20 novembre: Qatar-Ecuador (Gruppo A, gara inaugurale)
- 23 novembre: Marocco-Senegal (Gruppo F)
- 25 novembre: Inghilterra-USA (Gruppo B)
- 27 novembre: Spagna-Germania (Gruppo E)
- 29 novembre: Olanda-Qatar (Gruppo A)
- 1° dicembre: Costarica-Germania (Gruppo E)
- 4 dicembre: Ottavo di finale
- 10 dicembre: Quarto di finale
- 14 dicembre: Semifinale

LA FINALE DI COPPA ARABA
- Nel 2021 l'Al-Bayt ha ospitato diverse partite della Coppa Araba Fifa, tra cui la finale tra Algeria (vincitrice) e Tunisia