Clamoroso successo della Roja, già vittoriosa a Wembley e scatenata contro i vice-campioni del mondo ad Elche. Nel 6-0 finale brilla la stella di Asensio: suo il raddoppio dopo il vantaggio di Saúl, poi il tris in partnership con Kalinic e gli assist serviti a Rodrigo, Sergio Ramos ed Isco. Bocciata la squadra di Dalic che al 20' perde l’interista Vrsaljko: fastidio al ginocchio sinistro e cambio precauzionale
SPAGNA-CROAZIA 6-0
24' Saul, 33' Asensio, 35' aut. Kalinic, 48' Rodrigo, 57' Ramos, 70' Isco
Spagna (4-3-3): De Gea; Carvajal (74' Azpilicueta), Nacho, Ramos, Gayà; Ceballos, Busquets (59' Rodri), Saúl (65' Thiago Alcantara); Asensio, Rodrigo, Isco. All. Luis Enrique
Croazia (4-2-3-1): Kalinic; Vrsaljko (20' Rog), Mitrovic, Vida, Pivaric; Rakitic, Brozovic (62' Pjaca); Kovacic, Modric, Perisic; Santini (71' Livaja). All. Dalic
Ammoniti: Santini (C), Brozovic (C)
FISCHIO FINALE AD ELCHE! Clamorosa la Spagna di Luis Enrique, devastante nel 6-0 rifilato alla Croazia vice-campione del mondo. Peggiore sconfitta di sempre per una recente finalista al Mondiale, stop che non ammette repliche per i croati colpevolmente assenti. Sono 26 le gare consecutive senza sconfitte per la Roja, ciclo inaugurato da Lopetegui e proseguito da Luis Enrique: già vittorioso a Wembley, il nuovo Ct spagnolo ipoteca la Final Four della Nations League asfaltando gli uomini di Dalic. Sensazionale prova di Asensio che, dopo il vantaggio di Saul, firma il bis e propizia il 3-0 prima di servire gli assist a Rodrigo, Sergio Ramos ed Isco. Impressionante gara della Spagna, croati irriconoscibili dopo l'ottima Coppa del Mondo
90' - Tre minuti di recupero, ultimi istanti di sofferenza per la Croazia
90' - Non si ferma la Spagna! Thiago Alcantara impegna Kalinic, poi Rodrigo e Ceballos non trovano il tocco decisivo in area piccola
88' - Match che sfila verso la conclusione, nient'altro che un sollievo per l'irriconoscibile Croazia di scena ad Elche
87' - Anche Isco va vicino al 7-0! Si salva Kalinic con l'aiuto di Vida
84' - Rodrigo sfiora la doppietta personale con il sinistro, decisiva la deviazione di Vida
82' - Leggerezza di Sergio Ramos che si salva rimpallando il pallone sul corpo di Perisic: dallo scontro a uscirne peggio è proprio il leader difensivo, pronto tuttavia a riprendere il gioco
80' - Corner per i padroni di casa, Rodri non inquadra lo specchio nel cuore dell'area
78' - Non si ferma Asensio, autentico spauracchio per la difesa della Croazia che sullo 0-6 sbroglia l'ennesima minaccia
74' - Terzo e ultimo cambio anche per la Spagna: l'ottimo Carvajal lascia spazio ad Azpilicueta
71' - Dalic toglie dal campo l'impalpabile Santini, sostituito da una vecchia conoscenza italiana come Livaja
Davvero impressionante la Roja contro una Croazia abbondantemente uscita dal match! Stavolta non perdona il destro di Isco, ovviamente servito dal sensazionale Asensio!
65' - Esce tra gli applausi l'idolo locale Saul, mai sceso in campo nel Mondiale e ora intoccabile per Luis Enrique. Lo sostituisce Thiago Alcantara titolare a Wembley
62' - Prima sostituzione anche per Dalic: male Brozovic, lo rimpiazza il viola Pjaca
59' - Primo cambio per la Spagna: esce Busquets tra gli applausi, dentro Rodri
Non si ferma la Roja di Luis Enrique! Stavolta è Sergio Ramos di testa (su corner del solito Asensio) a beffare Vida e rendere il punteggio ancora più umiliante per la Croazia ormai fuori dal match!
55' - Dagli sviluppi del calcio d'angolo è Kalinic a mettere una pezza sull'ennesima offensiva della Spagna
55' - Discesa di Gayà sulla sinistra, Rodrigo non ci arriva al centro complice la deviazione in corner di Pivaric
Clamorosa Spagna nel fortino di Elche, vittoriosa 6-0 ai danni della Croazia vice-campione del mondo. Già promosso all’esordio superando in rimonta l’Inghilterra a Wembley, Luis Enrique ottiene altri tre punti in Nations League asfaltando la recente finalista al Mondiale in Russia. Orfano di Subasic, Corluka e soprattutto Mandzukic che hanno salutato la Nazionale, assenze di pari passo con gli infortunati Rebic, Kramaric e Lovren, Dalic incassa un ko umiliante che obbliga i croati a rialzarsi il prossimo 15 ottobre contro l’Inghilterra. Da segnalare la sostituzione di Vrsaljko al 20’, cambio preventivo a causa di un fastidio al ginocchio sinistro del terzino interista uscito camminando dal terreno di gioco. Poca fortuna per Rakitic alla 100^ gara con la Croazia, rivedibile anche la prestazione di Modric candidato al Pallone d’Oro. A convincere sono invece i giovani talenti della Roja, Saúl al 2° gol consecutivo ma soprattutto Marco Asensio che si sblocca con la Spagna realizzando il raddoppio e propiziando tutte le reti seguenti. Nient’altro che l’ennesima conferma sul potenziale del 22enne del Real Madrid, ormai un punto fermo per Lopetegui dopo la partenza di Cristiano Ronaldo.
Serata magica per Asensio, Croazia irriconoscibile
Prima volta nella Nazionale maggiore per Gayà e Ceballos che rimpiazzano Alonso e Alcantara, fiducia pure nei confronti di Asensio preferito a Iago Aspas. Tre invece gli "italiani" agli ordini di Dalic, trio interista con Vrsaljko (come detto in campo solo nei primi 20’) oltre a Brozovic e Perisic. Qualche sbavatura in avvio per la Spagna, vedi l’harakiri di Busquets non sfruttato da Rakitic dopo 5’, certo è che i padroni di casa salgono di livello per organizzazione e qualità. Possesso palla largamente a favore della Roja: davanti si ripete Rodrigo già apprezzato a Wembley, nelle retrovie è invece Carvajal a smorzare la conclusione di Perisic. A mettere la freccia provvede Saúl di testa dimenticato dalla difesa ospite, amnesia che la formazione di Dalic paga a caro prezzo alla mezz’ora: merito dello scatenato Asensio che prima confeziona il bis con uno splendido sinistro dalla distanza, mancino che favorisce il tris con l’aiuto della traversa e dello sfortunato Kalinic. Una gioia in Nazionale finalmente centrata dal campioncino del Real dopo 16 gare a secco, rete rimandata da Rodrigo prima dell’intervallo ma centrata ad inizio ripresa su assist dello stesso Asensio. E non può che essere lo spagnolo classe 1996 a trovare da calcio d’angolo la testa di Sergio Ramos, autore del 5-0 nonché del suo 4° centro stagionale. La serata magica di Asensio è ribadita dall’intuizione a favorire l’acuto di Isco, ennesima firma di un match a senso unico per la Spagna contro una Croazia colpevolmente assente.