A Danzica, la Nazionale viene bloccata sullo 0-0 dalla Polonia di Lewandowski: gli Azzurri creano diverse occasioni ma sbagliano troppo, con un clamoroso errore di Chiesa in avvio. Non cambia nulla in classifica: Italia sempre prima con un punto di vantaggio su Olanda e Polonia, grazie allo 0-0 tra Bosnia e orange
POLONIA-ITALIA 0-0
POLONIA (4-2-3-1): Fabianski; Kedziora, Glik, Walukiewicz, Bereszynski; Krychowiak, Moder; Szymanski (60' Grosicki), Klich (70' Milik), Jozwiak (82' Karbownik); Lewandowski (82' Linetty). All. Brzeczek
ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Florenzi, Bonucci, Acerbi, Emerson Palmieri; Barella (79' Locatelli), Jorginho, Verratti; Chiesa (70' Kean), Belotti (83' Caputo), Pellegrini (83' Berardi). All. Mancini
Ammoniti: Bereszynski (P), Kedziora (P), Belotti (I), Acerbi (I)
È mancato solo il gol, quello che nelle ultime uscite gli Azzurri avevano sempre trovato a coronamento di un gioco piacevole. Contro la Polonia dei tanti "italiani" (specie in difesa), invece, la manovra della squadra di Mancini si inceppa al momento di concretizzare, e quello che ne scaturisce è uno 0-0 che lascia un pizzico di rammarico.
L’Italia domina per lunghi tratti, non rinuncia mai a giocare il pallone, tesse buone trame, ma davanti alla porta non impensierisce più di tanto Fabianski, ad eccezione di una clamorosa occasione sul piede di Chiesa, che dopo pochi minuti viene imbeccato da Emerson con un cross teso dalla sinistra. A due passi dalla porta, però, il neo-acquisto della Juventus spara alto. Dall’altra parte, la coppia di centrali Bonucci-Acerbi (preferito a Chiellini non ancora al meglio) argina Lewandowski e non gli concede mezza palla-gol; non va meglio al centravanti azzurro, però, con Belotti che vince il ballottaggio con Immobile (supportato da Chiesa e Pellegrini nel tridente) ma non si trova mai nelle condizioni di essere pericoloso. Chiuderà con un giallo che, da diffidato, gli impedirà di giocare contro l’Olanda, gara peraltro già “destinata” a Immobile, stando all’alternanza quasi scientifica che Mancini sta portando avanti.
A proposito: anche i nostri prossimi avversari non sono andati oltre lo 0-0, contro la Bosnia. In classifica dunque un punto in più per tutti, ma non cambiano le posizioni, con gli Azzurri ancora primi (5 punti) davanti a Polonia e Olanda (4), con la Bosnia ultima (2).