Bosnia-Italia 0-2, Azzurri alle Finals di Nations League: decidono Belotti e Berardi
La Nazionale di Mancini (sostituito ancora da Evani) diverte e vince a Sarajevo staccando il pass per la qualificazione alle Finals di Nations League (ad Ottobre 2021 in Italia). Gli Azzurri dominano il match, creano occasioni e sbloccano la partita con Belotti. Insigne colpisce il palo. Nella ripresa la rete di Berardi chiude la gara. La Bosnia finisce in 10 per l’infortunio di Sanicanin a sostituzioni effettuate e retrocede in Lega B
BOSNIA-ITALIA 0-2 (pagelle)
22' Belotti, 68' Berardi
BOSNIA (4-3-3): Piric; Corluka, Hadzikadunic, Sanicanin, Kadusic (79' Todorovic); Cimirot, Pjanic (77' Danilovic), Gojak; Tatar (Rahmanovic), Prevljak (79' Hadzic), Krunic (71' Loncar). Ct: Bajevic
ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Florenzi (46' Di Lorenzo), Acerbi, Bastoni, Emerson; Barella, Jorginho, Locatelli; Berardi (82' Bernardeschi), Belotti (82' Lasagna), Insigne (93' Calabria). Ct: Evani
Ammoniti: Kadusic, Romagnoli, Berardi
La ciliegina sulla torta di un percorso bellissimo. La Nazionale di Mancini (sostituito ancora da Evani) batte la Bosnia e stacca il pass per le Finals di Nations League. Il giusto riconoscimento a una squadra che gioca un calcio propositivo e divertente, solida al tempo stesso ed efficace in tutte le zone del campo. Il successo di Sarajevo per 2-0 sarebbe potuto essere molto più largo se l’Italia avesse concretizzato la miriade di occasioni create. Ecco, l’unico neo di questa Nazionale, se vogliamo può essere proprio questo: pochi gol rispetto alla mole di chance prodotta. Migliorerà. Ora bisogna godersi il momento e una squadra caratterizzata da una forte identità di gioco e che pratica un calcio moderno alla pari delle nazionali migliori al mondo, nonostante le assenze, di qualità, che renderebbero questa formazione ancora più competitiva di quello che è adesso.
Scelte ipotizzate alla vigilia confermate dalle formazioni ufficiali: non c’è Bernardeschi ma Berardi, dietro confermato Bastoni. Nella Bosnia, il ct Bajevic fa i conti con le otto positività al coronavirus tra cui l’assenza di Dzeko e fa di necessità virtù anche se può contare su Pjanic. L’Italia è arrembante sin dall’inizio, la Bosnia aspetta sotto la linea della palla e prova a ripartire. Gli Azzurri macinano gioco, campo e metri e iniziano a creare palle gol. Per due volte Belotti fallisce l’appuntamento con la rete ma la terza occasione è quella propizia dopo uno spettacolare assist di Insigne l’attaccante del Toro incrocia un piattone che batte Piric. L’Italia domina il gioco ma non riesce a chiudere il match. Il portiere della Bosnia fa una gran parata su Berardi e Insigne sul finire di primo tempo scheggia il palo dopo un’azione magistralmente costruita da Berardi e Barella. Unico squillo della Bosnia: una girata di Prevljak disinnescata da Donnarumma.
Nella ripresa la musica non cambia, l’Italia vuole assolutamente chiudere la gara per non correre rischi indipendentemente dal risultato di Polonia-Olanda e spinge sull’acceleratore. Le occasioni si susseguono anche nel secondo tempo, ancora Belotti calcia sull’esterno della rete mentre Berardi non arriva di un soffio alla deviazione su un tiro-cross di Acerbi. L’Italia non rischia nulla e confeziona sull’asse Locatelli-Berardi un gol tutto ‘made in Sassuolo’. Assist perfetto del centrocampista per l’attaccante compagno di club, semirovesciata e Piric ancora battuto per il 2-0 che chiude definitivamente i giochi. Nel finale Evani concede spazio a Lasagna e Bernardeschi e proprio il fantasista della Juve colpisce la traversa che gli nega il 3-0. Gli ultimi minuti sono una passerella trionfale degli Azzurri pronti ad essere protagonisti alle Finals che si disputeranno tra un anno, a Ottobre 2021, proprio in Italia.
La fascia di capitano passa a Insigne