Italia-Spagna, le pagelle di Stefano De Grandis
Arriva per l'Italia l'eliminazione dalla semifinale di Nations League contro la Spagna, è il primo ko degli azzurri di Mancini dal 10 settembre 2018. Le pagelle di Stefano De Grandis: Chiesa e Chiellini i migliori. Bonucci da 4,5
GIANLUIGI DONNARUMMA: voto 6
Nemmeno un deejay riesce a muoversi a tempo quando c’è troppo chiasso. E i fischi assordanti che accompagnano ogni intervento del ritorno di Donnarumma a San Siro non possono non destabilizzare un ragazzo di 22 anni, seppure gonfio di personalità. Quando manca la presa facile e quasi si butta dentro il pallone da solo, spiega la sua difficoltà. Ma anche oggi regala un paio di interventi di livello. FRASTORNATO
GIOVANNI DI LORENZO: voto 5
Sulla sua fascia domina Oyarzabal, con l’aiuto della spinta costante di Marcos Alonso, e per Di Lorenzo è una serataccia. Tutti i pericoli arrivano da quella parte, fino all’azione del primo gol sulla quale, peraltro, Di Lorenzo sbilanciato in avanti viene tagliato fuori. Piena sofferenza in difesa e senza alcuna soddisfazione in avanti. Il miglior intervento lo regala al 90’ in chiusura. Tardi. AGGREDITO
LEONARDO BONUCCI voto: 4,5
I due gialli pesano sulla sua prestazione più della lucidità inferiore alla sua media. Grave, per uno della sua esperienza prendere il primo cartellino per proteste; imprudente proteggersi con un gomito alto, quando la fedina è già inquinata da un giallo. La sua espulsione chiude la partita. FUORI GIRI
ALESSANDRO BASTONI voto: 5,5
Comincia bene, pressando alto, anticipando e presentandosi in avanti. Poi viene coinvolto nel primo dei due gol di Fernan Torres, su cui è lui il più vicino marcatore. Ma il falso nueve spagnolo era stato servito in maniera meravigliosa. In ogni caso, con l’Inter difende a tre. In Nazionale diventa un lavoro diverso. Salva un gol nel finale. SACRIFICATO
EMERSON PALMIERI voto: 5
Soffre meno degli altri dal punto di vista difensivo, ma non riesce mai a spingere con profitto. E’ stato il primo terzino sinistro nella nazionale di Mancini, ma dopo l’esplosione di Spinazzola sembra un brutto surrogato del titolare. SBIADITO
NICOLÒ BARELLA voto: 5
Il peggiore dei centrocampisti azzurri, soprattutto in relazione a quello che combina abitualmente con l’Inter. Ma nella sua squadra di Club tocca mille palloni ed è al certo del gioco: forse Mancini deve permettergli maggiori iniziative. SPENTO
JORGINHO voto: 6,5
In un primo tempo in cui gli azzurri hanno solo il 37% del possesso palla, cambia i suoi interventi: anticipo e verticalizzazione. E un paio di lampi sono certamente spettacolari. Ovviamente riesce meno a cucire il gioco alla sua maniera. A dettare la i ritmi sono gli spagnoli. BLANDO
MARCO VERRATTI voto: 5,5
Preso in mezzo dalla ragnatela avversaria gioca qualche buon pallone ma più spesso viene imbottigliato. Con l’inferiorità numerica coprire il campo diventa complicato e allora si accomoda in panca. CIRCONDATO
FEDERICO CHIESA voto: 7
Ancora una volta il migliore. A sprazzi (anche perché a sprazzi ha attaccato l’Italia), ma sempre con foga e prepotenza. Spettacolari i primi venti minuti, e pieni di energia anche gli ultimi, quando in 10 uomini e col rischio di prendere l’imbarcata prima colpisce un palo e poi scappa in contropiede e regala a Pellegrini il gol della speranza. INESAURIBILE
FEDERICO BERNARDESCHI voto: 5,5
Si vede poco da centravanti, mentre coglie un bel palo da ala destra, quando però soffre le ripartenze di Marcos Alonso. Dopo l’espulsione di Bonucci, per riaggiustare la difesa con Chiellini, Mancini decide che il male minore sia togliere lui. INCONSISTENTE
LORENZO INSIGNE voto: 5
Un paio di buone invenzioni, prima di fallire un rigore in movimento, aprendo goffamente il piatto destro. Rimpiazza Bernardeschi nel ruolo di finto centravanti, ma al centro dell’attacco finisce di scomparire. INVISIBILE
GIORGIO CHIELLINI (dall 46') voto: 7
Chiudendo ogni varco, in spaccata o nel gioco aereo, dimostra una volta di più, con l’inferiorità numerica e la squadra sbilanciata, di essere ancora oggi, il difensore azzurro insostituibile. Tiene in piedi la baracca, anche se la Spagna ha le sue occasioni anche con Chiello in campo. BALUARDO
MANUEL LOCATELLI (dal 58') voto: 6
Mette muscoli a disposizione di una squadrea che rincorre con un uomo in meno. APPLICATO
MOISE KEAN (dal 58') voto: 6
Si è dato da fare, quando la situazione era già compromessa. Presente nel dettare il passaggio, meno nel rifinire per gli altri. DIGNITOSO
LORENZO PELLEGRINI (dal 64') voto: 6,5
Segna anche a mezzo servizio. E’ l’ottavo gol stagionale realizzato entrando nel finale e rincorrendo Chiesa in fuga fino a farsi regalare l’assist a porta vuota. ISPIRATO
DAVIDE CALABRIA (dal 72') senza voto
IL CT, ROBERTO MANCINI voto: 5,5
Con un po’ di fortuna poteva anche prolungare l’imbattibilità, ma per la seconda volta subisce la manovra e il possesso palla della Spagna. Deve tornare a studiare la materia. RIMANDATO
