Il capitano azzurro ha parlato ai microfoni di Sky alla vigilia della semifinale di Nations League con la Spagna: "Vogliamo arrivare in finale, il gruppo ha voglia di dimostrare e si è visto già dal ritiro in Sardegna". Sulla sua annata: "Essere in Nazionale è una boccata d'ossigeno dopo un'annata difficile per infortuni e altri problemi esterni". E sulla possibilità di avere Frattesi e Zaniolo come compagni anche alla Juve: "Hanno le qualità per giocare in grandi squadre"
Leonardo Bonucci non ha vissuto una stagione semplice alla Juventus, ma è ancora capitano e leader dell'Italia, con la quale vuole centrare un nuovo traguardo, la prima finale (e vittoria) in Nations League. Queste le sue parole ai microfoni di Sky Sport alla vigilia della semifinale contro la Spagna:
"Come ci avviciniamo a questa partita? Per loro potrebbe essere una rivincita di due anni fa, per noi l'occasione di vincere un nuovo trofeo.
Vincere non fa mai male, l'obiettivo è arrivare in finale. Loro hanno un nuovo CT con molta voglia, ma con le doti mostrate all'Europeo possiamo vincere un trofeo giovane, ma sempre importante.
La squadra come sta? Ci sono tanti giocatori dell'Inter reduci dalla finale di Champions persa, non deve essere facile per loro.
Il gruppo sta bene, nel ritiro in Sardegna è andato tutto benissimo, ci siamo compattati e si sono integrati i giovani. A Coverciano sono arrivati gli interisti, erano chiaramente un po' giù di morale ma il calcio ti offre subito la possibilità di riscattarti.
Zaniolo e Frattesi possono far parte anche del gruppo della Juventus?
Non bisogna chiederlo a me, ma a chi fa il mercato. Di sicuro è positivo facciano esperienza giochino questo tipo di partite, ti insegnano a capire i momenti come in Champions, affronti squadre forti ma poi capita sempre di avere le tue occasioni e lì devi farti trovare pronto. Loro hanno tutte le qualità per vestire la maglia di grandi squadre.
"Per me un anno difficile, la Nazionale è una boccata d'ossigeno"
Il difensore della Juventus ha poi parlato anche in conferenza stampa accanto a mister Mancini: "È stato un anno difficile per me alla Juve. Stare qui è una boccata d’ossigeno. Manca un anno alla fine del mio contratto. Vorrei giocare perché voglio dare una risposta soprattutto a me stesso, capire se sono ancora importante come calciatore”. A tal proposito, Bonucci ha risposto anche a Fabio Cannavaro che, un mese fa, aveva detto scherzando: "Bonucci si è già ritirato, ma non se ne è reso conto". La replica del capitano azzurro: "Rispetto ma non condivido quello che ha detto Fabio. Sono stato condizionato da infortuni più problemi esterni che non mi hanno aiutato. Ora mi sento meglio, decide mister Mancini se farmi giocare. La squadra ha voglia di dimostrare".