Olanda-Italia, Mancini: "Indicazioni positive, bravissimo Buongiorno"
Nations LeagueGli azzurri chiudono al terzo posto la Nations League dopo il successo per 3-2 contro l'Olanda. L'analisi del Ct: "Era importante vincere, da questa gara arrivano buone indicazioni. Gran gol di Dimarco, bene Buongiorno, Retegui deve imparare a conoscere il calcio europeo"
Successo per 3-2 contro l’Olanda e Nations League chiusa al terzo posto per l’Italia di Roberto Mancini. Una vittoria – reti azzurre di Dimarco, Frattesi e Chiesa – che il Commissario tecnico commenta così nel post gara: “Nel primo tempo abbiamo fatto molto bene, nel secondo siamo un po' calati. È stato importante vincere, era sempre una partita importante e le indicazioni che arrivano da questo match sono buone. Nel finale di gara abbiamo sofferto ma è normale: loro hanno mandato in campo giocatori altissimi, ogni spizzata poteva accadere di tutto”. Mancini ha poi proseguito: “I ragazzi però sono stati bravi, siamo a fine stagione e sono molto stanchi, non era semplice oggi. Dopo i cambi abbiamo allungato la squadra, realizzando il terzo gol e potevamo farne altri anche”.
"Che debutto Buongiorno! Frattesi si stava facendo annullare anche questo…"
Il Ct Mancini ha fatto il punto su presente e futuro della Nazionale: "Ci sono momenti in cui le cose vanno bene, altri meno. Ma a volte ci sono state cose buone anche nelle sconfitte. Sugli esterni abbiamo giocatori giovani e bravi, dobbiamo lavorare per migliorare in attacco. Retegui ha bisogno di fare esperienza, di conoscere bene il calcio europeo, anche Raspadori può fare il centravanti". Il Ct azzurro ha poi aggiunto: "A centrocampo direi che siamo a posto, in difesa possiamo crescere ma siamo andati bene e non era facile contro dei giocatori altissimi come gli olandesi. Frattesi finalmente è riuscito a fare gol, ma ha "rischiato" di farsi annullare anche questo. Dimarco ha fatto un gran gol; Buongiorno è stato bravissimo, non era facile, lui poi è abituato a giocare un altro tipo di calcio. Con la difesa a quattro è stato bravo ad applicarsi", ha concluso Mancini.