Il Ct analizza la sconfitta contro la Francia e più in generale questa prima parte di percorso della nuova Nazionale: "Mi porto la consapevolezza che siamo sulla strada giusta, anche oggi ho visto tante cose buone, abbiamo sofferto la loro fisicità sulle palle inattive ma sul gioco dinamico non ci hanno creato problemi, l'analisi è certamente positiva"
E' rammaricato per il risultato ma molto sereno Luciano Spalletti che in conferenza stampa commenta il ko contro la Francia: "C'è stato un grande condizionamento dai calci piazzati ma se vediamo cosa c'è stato dentro la gara i giocatori volevano sfidare l'avversario e hanno sprecato tante energie, l'avevamo rimessa a posto dopo la punizione di Digne, poi la gara sembrava potessimo gestirla e invece c'è stato ancora un piazzato - dice il Ct - Poi abbiamo provato ancora a reagire ma loro si sono abbassati, sono fisici e comunque due o tre situazioni le abbiamo create". Qualche correttivo da apportare sui piazzati? "Chiaro che questi calci piazzati li andremo a rivedere, non capita spesso che in area arrivino giocatori di 1 metro e 90, la nostra scelta di marcare a zona sta proprio in questo perché non siamo tanto strutturati, poi analizzeremo e vedremo se cambiare o meno".
"Ho visto tante cose buone anche stavolta"
Tuttavia, Spalletti rimane positivo al termine di questa proma fase di Nations League: "Ciò che mi porto da questa fase a gironi è la consapevolezza che siamo sulla strada giusta, stasera ho visto molte cose ricercate correttamente, ci siamo lasciati prendere un po' dall'emozione della gara perché ci siamo riversati immediatamente nella loro metà campo, potevamo gestirci meglio - spiega ancora - Situazioni pericolose sul gioco dinamico non ne abbiamo sofferte. Nel secondo tempo la gara era gestita bene e avevamo noi la palla, qualche volta ne abbiamo persa qualcuna di troppo, dobbiamo essere più puliti ma l'analisi è positiva. Quando si rientrerà il gruppo squadra sarà questo".